Lautaro Martinez: “Io, l’Inter, il PSG, Inzaghi e il sogno Pallone d’Oro”
Lautaro Martinez si racconta in un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, alla vigilia del big match contro la Juventus. Il capitano dell’Inter, fresco di rinnovo fino al 2029, esprime totale fedeltà ai nerazzurri, nonostante le sirene del PSG. “L’Inter è la mia casa, qui ho vinto tutto e voglio continuare a vincere”, dichiara con convinzione. La squadra ha iniziato la stagione con tre vittorie su tre in Serie A, totalizzando nove punti e una media gol spaventosa. Lautaro ha già siglato due reti, confermando il suo ruolo di leader indiscusso. Parlando del PSG, che lo ha corteggiato con un’offerta monstre da 50 milioni netti a stagione, il Toro liquida l’interesse: “Ho scelto l’Inter perché credo nel progetto e nei compagni”. Inzaghi, il suo ex allenatore, riceve elogi infiniti: “Simone mi ha cambiato, mi ha reso un capitano vero”. Il contesto è rovente: alla ripresa dalla sosta l’Inter affronterà una Juventus rinata con Tudor. Lautaro avverte: “Sarà una guerra, ma noi siamo pronti”.
“Inzaghi cruciale”
Nel dettaglio dell’intervista, Lautaro riflette sul suo percorso nerazzurro. Arrivato nel 2018 dal Racing, ha collezionato trofei: due Scudetti, due Coppe Italia e una finale di Champions. “Senza Inzaghi, non sarei lo stesso giocatore”, ammette, lodando il tecnico per averlo trasformato in un attaccante completo, capace di pressing e leadership. Sul Pallone d’Oro, un sogno accarezzato dopo il Mondiale vinto con l’Argentina: “È un obiettivo, ma il premio vero è la Champions con l’Inter”. Riguardo al PSG, chiarisce: “Mi hanno lusingato, ma la mia famiglia è qui a Milano”. Con Thuram al fianco, l’attacco interista terrorizza le difese: già nove gol in tre partite. Lautaro tocca anche temi personali, come la paternità e il legame con i tifosi. “I nerazzurri mi hanno adottato, ricambierò con gol e vittorie”. Contro la Juventus, dove ha segnato in passato, vuole ripetersi: “Vlahovic è forte, ma noi siamo più squadra”. L’ambizione è chiara: dominare in Italia e puntare all’Europa.
In vista del Derby d’Italia
L’intervista di Lautaro infiamma l’ambiente in vista del Derby d’Italia. L’Inter, campione in carica, arriva con Thuram e Lautaro in forma smagliante, pronti a sfidare la Juventus di Tudor e Yildiz. Inzaghi ha instillato una mentalità da vincenti, e il Toro ne è il simbolo. “Non parlo di Ballon d’Oro per distogliere l’attenzione, ma per motivarmi”, spiega. Il rifiuto al PSG rafforza il legame con i colori nerazzurri, e i tifosi lo adorano. Per la gara di domani, Lautaro prevede battaglia: “Tudor ha una squadra tosta, ma il nostro attacco è letale”. Nel fantacalcio, è una top choice: gol e assist assicurati. Lautaro, con la fascia da capitano, guiderà l’assalto. Il suo messaggio finale è motivazionale: “Continuiamo a credere, il meglio deve arrivare”.