Juventus-Inter, Chivu rischia: un big match ad alta tensione
La sfida Juventus-Inter del 13 settembre 2025 si preannuncia infuocata. Cristian Chivu, nuovo tecnico nerazzurro, affronta la sua prima grande prova dopo il passaggio dal Parma all’Inter. La recente sconfitta contro l’Udinese (1-2) ha messo pressione: un passo falso a Torino potrebbe compromettere il primato in Serie A. La squadra si affida a Lautaro Martinez, che promette gol e grinta. Tuttavia, la condizione di Calhanoglu, non apparso al meglio nelle ultime uscite, preoccupano. Chivu deve dimostrare di poter gestire la tensione di un duello storico.
La situazione dal campo bianconero
La Juventus, guidata da Tudor, arriva con il morale alto dopo e vittoria contro Genoa e Parma. I nuovi acquisti bianconeri come Openda e Zhegrova sono pronti a pungere con la loro velocità. I bianconeri vogliono sfruttare il fattore campo e la solidità difensiva, con Bremer e Gatti in gran forma. La rivalità con l’Inter aggiunge pepe: una vittoria potrebbe lanciare la Juve verso la vetta. Tuttavia, Chivu sa che l’Inter, nonostante le difficoltà, rimane un avversario temibile. La strategia sarà contenere la coppia d’attacco Thu-La e sfruttare le fasce per colpire. La sfida di sabato sarà il primo grande banco di prova per il tecnico juventino subentrato la scorsa stagione dopo l’esonero di Thiago Motta.
Un banco di prova importante
Questo Juventus-Inter non è solo una partita, ma un banco di prova per Chivu. Dopo il 5-0 subito in Champions contro il PSG e il deludente mondiale per club, l’Inter cerca riscatto. I tifosi nerazzurri sognano una prestazione convincente, mentre quelli juventini invocano un successo per consolidare le ambizioni scudetto. San Siro sarà una bolgia, con 70.000 spettatori attesi. Tattica, cuore e nervi saldi decideranno l’esito. Chivu rischia grosso, ma una vittoria potrebbe segnare la svolta per la sua Inter, pronta a rialzarsi dopo un avvio altalenante.



