Con la nuova stagione alle porte, l’Inter si prepara a sfidare il Napoli per la riconquista del tricolore, sfumato nella scorsa stagione a causa di un evidente crollo fisico, che non permise loro di portare a casa l’ambito trofeo.
La stagione 2025/2026 si prospetta incerta e dall’esito poco prevedibile. I meneghini possono contare sui nuovi innesti e sull’entusiasmo di Cristian Chivu, che ha già dato prova di stabilità e concretezza. Il salto in avanti potrebbe esserci con l’agognato arrivo di Lookman, il vero oggetto del desiderio di Marotta e soci.
Le avversarie dell’Inter: Roma, Juve e Milan
Oltre al Napoli, ci sono formazioni come la Roma, che stanno dando prova di forza nelle amichevoli estive, in cui sembra già di vedere l’Atalanta in versione romana, grazie alle sapienti strategie di Gasperini. Costui sa di avere un’ occasione unica con una compagine di alto livello e memore della brutta esperienza di Milano nel 2011/2012, certamente non ripeterà gli errori del passato.
La Juve sembra la squadra messa peggio, tuttavia è troppo presto per dire se potrà essere da scudetto o meno. Il Milan pare abbastanza tonico e in palla, Allegri è il pezzo forte che saprà motivare al meglio i suoi calciatori. Tornando ai Campioni d’Italia, l’unico modo che hanno per migliorarsi è il lavoro sul campo senza sconti ed alibi.
Le outsider e l’incognita dell’Atalanta
Le outsider potrebbero essere il Como, la Fiorentina e un pò meno la Lazio, perchè limitata dal non poter fare un adeguato calciomercato. Il Bologna potrebbe riconfermarsi o addirittura fare l’exploit che le riuscì sotto la guida di T. Motta. Vincenzo Italiano è molto preparato per le imprese impossibili.
L’unica vera incognita è la Dea del neo allenatore Juric, che lo scorso anno, ha passato il suo periodo più nero, venendo esonerato dopo aver preso formazioni in corso, costruite da altri, in cui non è riuscito ad imprimere la sua idea di calcio, pur essendo un tecnico molto preparato e moderno, insomma, alla Gasperini.
Quest’anno, avendo preso la rosa dall’inizio potrebbe togliersi molti sassolini dalle scarpe, confidando anche sul rientro del cecchino Scamacca, dopo lo stop di quasi 1 anno per infortunio.
Tornando all’Inter, viste le grosse aspettative della dirigenza, non si potrà fare altro che puntare alla vittoria, in virtù anche degli enormi ininvestimenti fatti negli ultimi anni; l’imperativo categorico sarà battere tutti sui vari fronti ed incassare il maggior numero di euro possibili.