Alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana tra Inter e Lazio, il doppio ex Juan Sebastian Veron ha parlato di cosa potrà raggiungere in Champions la squadra allenata dal suo amico Inzaghi se continua ad esprimere questo gioco…
Dopo la prima semifinale tra Napoli e Fiorentina, che ha visto la squadra partenopea imporsi con un netto 3-0 sulla squadra viola, è il tempo di decretare quale sarà l’altra squadra a reggiungere gli uomini di Mazzarri in finale di Supercoppa Italiana.
A contendersi il posto saranno Inter e Lazio, con la squadra di Simone Inzaghi che proverà a difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione con le unghie e i denti se sarà necessario.
Inter, Veron elogia il centrocampo costruito da Inzaghi
Inter, Juan Sebastian Veron: Inzaghi può vincere la Champions
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E alla vigilia della sfida, ha parlato un grande doppio ex di Inter e Lazio, ovvero il centrocampista argentino Juan Sebastian Veron, che nel corso della sua carriera ha vestito sia la maglia nerazurra che quella biancoceleste.
Oltre a dare un parere sulla sfida tra le due squadre, l’ex centrocampista ha voluto elogiare il lavoro del suo amico Simone Inzaghi, il quale secondo lui può togliersi grandi soddisfazioni nei prossimi anni di carriera. Le parole di Juan Sebastian Veron.
Ho notato una cosa: c’è più continuità, questo succede quando sei maturo, quando fai uno scatto mentale. All’Inter c’era già una base molto solida che aveva permesso di raggiungere la finale di Champions, ora si sono aggiunti dei nuovi, come Pavard e soprattutto Thuram, che l’hanno perfino migliorata. Vedo davvero pochi difetti. Mi limito a dire che l’Inter è ormai una squadra “seria”, che è un aggettivo davvero importante nel calcio. E il merito sta in panchina: il mio ex compagno Simone è riuscito ad aggiungere la continuità che prima era mancata. Perdere fa male, soprattutto sul più bello, ma l’Inter dopo quella partita ha trovato le energie per rialzarsi:nonsolohametabolizzatosubitoil risultato, ma si è messa in testa un nuovo obiettivo. Nei piani della squadra non c’è solo la seconda stella, ma pure la Champions: vogliono tutti tornare in una finale e stavolta vincerla. Il bel calcio di Inzaghi ha tutto per riuscirci. Barella, Calhanoglu e Mhkitaryan si trovano a meraviglia. Con quei tre gira tutto, la squadra respira. È un centrocampo all’altezza della storia dell’Inter e delle grandi di Champions



