L’Inter in questi giorni, in particolare Simone Inzaghi, si gioca una fetta importante della stagione quindi del futuro tra Spezia e Porto.
Questi giorni saranno molto intensi dalle parti di Appiano Gentile. L’Inter, infatti, sarà impegnata in due partite che valgono una fetta importante della stagione. La 26^ giornata si apre con l’anticipo di stasera tra i nerazzurri e lo Spezia al Picco. Una gara in trasferta, dalla quale la banda Inzaghi non può e non deve uscire con un risultato negativo (anche se fosse solamente un pareggio).
La corsa alla Champions League si sta facendo sempre più calda e le pretendenti sono sempre molto vicine a punteggio. Ottenere tre punti con squadre “cuscinetto” per poi presentarsi agli scontri diretti in vantaggio è più una necessità che un’opportunità. Ergo, Simone Inzaghi dovrà sfatare il tabù trasferta. Sono già 10 i punti persi con le cosiddette medio-piccole, troppo.
Inter, Inzaghi dopo lo Spezia c’è l’ostacolo Porto
Inter, Inzaghi si gioca il futuro con Spezia e Oporto
LEGGI ANCHE Inter, Savino: Conte di nuovo? E se finisce come con Lukaku?
Archiviata la fase dello Spezia, l’Inter poi la prossima settimana affronterà il Porto. I nerazzurri partono leggermente in vantaggio grazie alla vittoria di misura della gara d’andata. Tuttavia, è noto che lo stadio Do Dragao di Oporto è una nota arena il cui tifo è assai caloroso. Spesso il pubblico presente ha fatto da “uomo in più” in campo, ovviamente a favore dei loro beniamini del Porto.
In caso di passaggio ai quarti, i nerazzurri confermerebbero Inzaghi. Se il campionato ormai è un sogno svanito, si punta alla Coppa Italia (anche se da sola non basterebbe) ed alla Champions League per andare più avanti possibile. Già questo sarebbe un ulteriore upgrade personale per l’ex tecnico della Lazio, che spianerebbe la strada al suo terzo anno da allenatore dell’Inter.