Inter, Simone Inzaghi ha deciso: dopo quattro stagioni, tre Supercoppe Italiane, due Coppe Italia, uno Scudetto e due finali di Champions League, sarà addio. Il tecnico saluta i colori nerazzurri: questo è quanto è uscito dall’incontro di oggi pomeriggio, nella sede di Viale della Liberazione. Tutta la dirigenza al completo, ma è stato inutile. L’amara conclusione di questa stagione appena passata e le faraoniche offerte provenienti da oltremare, sono state decisive. Il tecnico piacentino lascia la Serie A dopo 9 anni e si accasa alla corte dell’Al-Hilal.
La decisione di Inzaghi è stata definitiva. Breve, forse anche troppo l’incontro odierno, quasi una formalità data l’evidente già decisa volontà dell’allenatore di San Nicolò a Trebbia. Inzaghi ha addirittura scritto una sentita lettera d’addio al suo ormai ex club. Risultano fondate, dunque, le voci emerse nell’ultima settimana, uscite già prima della finale di Champions League di sabato. Dopo il tragico risultato a Monaco di Baviera contro il PSG, arriva un altra doccia fredda per un’Inter che sicuramente avrebbe sperato in un finale di stagione totalmente diverso.
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Palla ora alla dirigenza dell’Inter, capitanata da Beppe Marotta e da Piero Ausilio, per muoversi immediatamente a trovare un sostituto. I nomi circolano già da qualche giorno: Cesc Fàbregas, Roberto De Zerbi, Cristian Chivu. Nomi non di prim’ordine, ma promettenti. Servirà un’accelerata, in vista del Mondiale per Club. Inizia ora la fase di rifondazione in casa Inter.