Inter, la rivoluzione di Chivu: trequartisti e verticalità per un nuovo corso
Cristian Chivu sta plasmando un’Inter nuova, pronta a cambiare pelle per la stagione 2025/26, con un focus su un modulo più dinamico, il 3-4-2-1, che esalta i trequartisti, come riportato da *La Gazzetta dello Sport*. Henrikh Mkhitaryan, a 37 anni, torna alle origini come fantasista dietro la punta, un ruolo che lo ha visto brillare in carriera. Nella sfida contro il Monterrey al Mondiale per club, Chivu lo ha schierato in coppia con Lautaro Martinez alle spalle di Thuram, mostrando una squadra più verticale rispetto all’era Inzaghi. L’armeno, elogiato da Chivu per la sua intelligenza tattica, offre qualità e idee, mentre Valentin Carboni, reduce da un infortunio, cerca continuità al Genoa. L’Inter punta su profili creativi per sparigliare le difese avversarie.
Ange-Yoan Bonny, arrivato dal Parma per 24 milioni, è un altro tassello della rivoluzione. Il francese, allenato da Chivu in Emilia, si distingue per dribbling (36 in stagione), tiri (64) e duelli vinti (140), adattandosi a qualsiasi partner d’attacco. Con Lautaro e Thuram, Bonny può svariare sulla trequarti, creando spazi per il capitano, che potrebbe tornare a occupare l’area come nel 2023/24 (12 gol in Serie A). Anche Nicola Zalewski, riscattato per 6,5 milioni, è un’opzione come trequartista, grazie alla sua versatilità mostrata contro Torino e Como. Chivu cerca un gioco fluido, con giocatori capaci di alternarsi tra costruzione e finalizzazione, come evidenziato nei test americani.
Il mercato nerazzurro supporta questa visione. L’arrivo di Petar Sucic e l’interesse per Ademola Lookman (valutato 50 milioni) confermano la volontà di puntare su giovani di qualità. Chivu, con sedute intense e un approccio empatico, sta costruendo un gruppo affamato, pronto a sfidare le big in Serie A e al Mondiale per club. La partenza per il ritiro in Germania testerà il 3-4-2-1, con Mkhitaryan e Bonny protagonisti. La dirigenza, guidata da Marotta, bilancia entrate e uscite: la possibile cessione di Bisseck al Crystal Palace per 32 milioni potrebbe finanziare ulteriori colpi. L’Inter di Chivu, più giovane e verticale, è pronta a lasciare il segno.



