Inter, un tesoretto per gennaio: strategie di mercato nerazzurre
L’Inter ha chiuso il mercato estivo con un tesoretto di 20-25 milioni di euro, pronto per essere investito a gennaio. Giuseppe Marotta, presidente nerazzurro, ha annunciato la fine delle operazioni in entrata, ma non esclude colpi futuri. La strategia estiva ha visto i nerazzurri puntare su Andy Diouf, acquistato dal Lens per 25 milioni, rinunciando a profili come Lookman e Koné. Le risorse avanzate derivano da una gestione oculata, con cessioni mirate e plusvalenze, come quella ipotizzata per Sebastiano Esposito. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la rosa senza stravolgerla, mantenendo l’equilibrio economico. A gennaio, l’Inter potrebbe cercare un difensore centrale per ringiovanire il reparto, considerando l’età avanzata di Acerbi e De Vrij. La dirigenza valuta opportunità di mercato, pronta a sfruttare l’imprevedibilità delle trattative invernali.
La difesa è la priorità
Il reparto difensivo rimane una priorità per l’Inter, con nomi come Giovanni Leoni del Parma in cima alla lista. Il giovane difensore, valutato 30 milioni, rappresenta un investimento per il futuro, ma la trattativa richiede cessioni ulteriori per coprire i costi. Yann Bisseck, invece, attira l’attenzione dell’Aston Villa: una sua cessione potrebbe garantire 35 milioni, ma rischierebbe di indebolire la retroguardia. Marotta e il ds Ausilio lavorano per bilanciare entrate e uscite, con giocatori come Taremi e Asllani in lista per eventuali trasferimenti. L’Inter punta a mantenere la competitività in Serie A e Champions League, senza trascurare la sostenibilità finanziaria. La flessibilità del mercato di gennaio permetterà di cogliere occasioni last-minute, come già accaduto in passato con operazioni di Marotta. La squadra di Chivu attende rinforzi mirati per proseguire la corsa scudetto.
La rivoluzione per la prossima estate
Guardando al futuro, l’Inter pianifica una rivoluzione per l’estate 2026, con diversi contratti in scadenza, tra cui quelli di Sommer, Darmian e Mkhitaryan. Il tesoretto invernale servirà come base per costruire una squadra ancora più solida. La dirigenza nerazzurra, forte dell’esperienza di Marotta, sa che il mercato di gennaio offre opportunità uniche, spesso a prezzi più contenuti. L’Inter potrebbe puntare su prestiti con diritto di riscatto o su talenti emergenti, evitando spese folli. La filosofia del club rimane quella di crescere senza rischiare il bilancio, come dimostrato dalla difesa di talenti come Pio Esposito, trattenuto nonostante offerte da 50 milioni. Con Chivu in panchina, l’Inter vuole consolidare il progetto tecnico, integrando giovani e veterani. Il mercato di gennaio sarà cruciale per mantenere il passo delle rivali e puntare al successo in Italia e in Europa.