La serata vittoriosa dell’Inter è stata rovinata da un divieto all’ultimo minuto per i tifosi ospiti, rimasti fuori dal Do Dragao.
Il passaggio dell’Inter ai quarti di fiale rappresenta un barlume di felicità in una stagione, quella corrente, piena di alti e bassi. Il cammino delle Coppe è diametralmente opposto a quello fatto in campionato. Al fischio finale, infatti, la squadra e il tecnico Simone Inzaghi si sono lasciati a un’esplosione di felicità incontenibile. Un traguardo del genere era atteso da oltre dieci anni.
Ciononostante, la festa è stata rovinata da un fatto a dir poco increscioso. Delle centinaia di tifosi interisti andati a Oporto per seguire la squadra molti non hanno potuto entrare al Do Dragao. Per diversi minuti hanno dovuto attendere fuori dall’impianto, tra i cancelli e le scale di accesso ai vari settori. Attimi di ansia e di paura, poiché erano presenti anche famiglie con bambini.
Inter, tifosi spaventati fuori dal Do Dragao: “Ammassati e intrappolati”
La serata vittoriosa dell’Inter è stata rovinata da un divieto all’ultimo minuto per i tifosi ospiti, rimasti fuori dal Do Dragao.
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Questo fatto assai increscioso ha innervosito anche la società, che tramite un comunicato, ora chiede all’UEFA chiarezza affinché non capiti più un disguido simile al prossimo turno. Sono stati attimi di tensione e paura. Diverse, infatti, erano le persone convenute sia dall’Italia che dall’estero. Già, perché l’Inter Club ha diverse sedi di simpatizzanti in tutto il mondo. Lo racconta bene un simpatizzante nerazzurro giunto dal Regno Unito:
Appena arrivati in Portogallo, accendo il cell e mi arrivano messaggi di una possibilità di non poter entrare allo stadio. Il club, infatti, avrebbe deciso di negare l’accesso ai tifosi che hanno comprato il biglietto in un settore diverso da quello riservato. Eravamo ammassati e intrappolati dalle 18.45 ma non potevamo muoverci. Me ne sono andato alla fine del primo tempo.
Lo stato di disagio manifestato dal tifoso italo-inglese aggiunge poi altre “sorprese” ricevute prima di entrare. Afferma che dopo aver timbrato il biglietto regolarmente comprato sul sito ufficiale del Porto dice :
A me di fatto è stato impedito di entrare. Pensavo fosse solo sufficiente non mettere delle insegne nerazzurre addosso, ma non è stato così. Ci hanno sballottato in vari gate ma io ormai avevo capito come sarebbe finita. Fortunatamente non mi è successo nulla di grave.
