La telenovela Lookman e il mercato inceppato
Un estate travagliata, passata nel segno della telenovela Lookman, ha messo in forte dubbio le prospettive delprogetto di Chivu. Ma le cose sembra stiano andando in modo diverso. L’Inter dimostra resilienza nel mercato estivo, rinunciando all’acquisto di Ademola Lookman dall’Atalanta. I dirigenti nerazzurri optano per soluzioni interne dopo il rifiuto netto dei bergamaschi. Partono giocatori come Arnautovic, Correa e Taremi, che non convincono pienamente. In loro luogo, emergono i giovani Bonny e Pio Esposito, entrambi ventenni e affamati di minuti. Questa mossa iniziale genera dubbi tra i tifosi, preoccupati per la mancanza di un attaccante esperto e dinamico.
Vecchi e nuovi leader
Eppure, l’allenatore Cristian Chivu integra subito i nuovi elementi, puntando su Lautaro Martinez e Thuram come leader dell’attacco. La squadra mantiene un equilibrio tattico, evitando acquisti impulsivi che alterino l’equilibrio del gruppo. Bonny e Pio Esposito si rivelano pedine decisive fin dalle prime giornate. Contribuiscono con gol e assist ogni volta che Chivu li chiama in causa, riempiendo i vuoti lasciati dagli infortunati. Il Corriere dello Sport sottolinea: “La rinuncia al nigeriano o a un suo clone non è stato un errore”. I due giovani, con soli 41 anni in due, iniettano freschezza e velocità nel reparto offensivo. Diversamente da Taremi e Arnautovic, che offrivano poco impatto dalla panchina, loro accelerano le azioni e pressano alto. Chivu elogia la loro maturità, che rafforza la rotazione. L’Inter supera le critiche iniziali, mostrando un gioco fluido e letale.
Una squadra che adesso gira
La “gamba” dell’Inter gira ora con convinzione, e il dettaglio dei giovani talenti si rivela tutt’altro che trascurabile. Superano le assenze per infortunio, come quella di Thuram, mantenendo il ritmo in Serie A e Champions. Chivu trasforma lo scetticismo in fiducia, creando una rosa profonda e competitiva. I tifosi celebrano questa svolta, che promette una stagione da protagonisti. Bonny e Pio Esposito incarnano il futuro nerazzurro, dimostrando che scelte oculari battono spese folli. L’Inter avanza compatta, pronta a conquistare trofei e a dominare il panorama italiano.



