Vista la giornata di squalifica nei confronti di Inzaghi, è stato il suo vice Massimiliano Farris a sostituirlo nella partita di sabato contro il Verona. Oltre ad aver preso il posto del mister in campo, Farris ha anche dovuto rispondere alle domande al termine della gara riguardanti la Champions League e la lotta Scudetto. Tra le tante domande fatte dai giornalisti, una in particolare ha colpito di più. La domanda in cui si chiedeva a Farris di commentare le particolari dichiarazioni rilasciate da Cassano, tuttavia senza fare il nome dell’ex attaccante azzurro.
Ormai da tempo, Cassano è convinto che Simone Inzaghi sia un allenatore sopravvalutato per il fatto che con una squadra molto forte sia riuscito a portare alla Milano nerazzurra un solo Scudetto in quattro anni. “Quando tutti inneggiavano Inzaghi e dicevano che era il nuovo Guardiola, io dicevo il contrario. Dicevo che doveva essere a tre Scudetti su tre e quest’anno al quarto, dicevo che lui non ha migliorato poi così tanto i giocatori, visto che la squadra è talmente più forte di tutte le altre. L’Inter ci sta ricascando ancora, Inzaghi ci sta riuscendo ancora, sta buttando nel c… il terzo Scudetto. La Champions League lascia il tempo che trova. Anche se la vinci, rimane una stagione di m… perché questo campionato va vinto.”
LEGGI ANCHE: https://internews08.it/verso-inter-barcellona-che-fatica-per-i-blaugrana-contro-lultima-in-classifica/
Ecco la risposta di Massimiliano Farris: “Io non so se qualcuno l’abbia detto, ma sorriderei. Sorriderei, perché basta prendere l’elenco delle squadre che vincono la Champions e lo scrivi lì. Non credo che lo abbiano detto. Il nostro discorso è semplicemente di aver fatto una grande stagione e il desiderio, volontà, sogno è di poterla coronare, magari vincendo un titolo. E in questo momento la situazione dice che abbiamo più possibilità – sembra assurdo – in Champions, sapendo benissimo che affrontiamo una squadra clamorosa, che è il Barcellona. Però abbiamo dimostrato di essere ancora in piedi, di avere tanta voglia e proviamo a tenere acceso il sogno”.