Inter, al Corriere della Sera, Beccalossi racconta degli aneddoti sui suoi amici Enrico Ruggeri e Hansi Muller.
La leggenda ex Inter, Beccalossi, spiega al Corriere della Sera degli episodi riguardanti Ruggeri e Muller. Suoi grandi amici.
Evaristo descrisse non proprio in modo positivo il suo ex compagno Muller. Per lui in campo fu una ”sedia”, anche se i due sono sempre andati d’accordo:
Si, l’ho detto davvero. Grande personaggio, ma non tutto funzionava in campo. Però andavamo d’accordo.
Il campione rivela il soprannome che diede ad Hansi, ”Cucumer”. Ci fu una telefonata poco tempo fa:
Poco tempo fa lui mi ha telefonato: ”Sono il tuo cucumer”, mi ha detto, perchè lo chiamavo così
Poi, spiega anche un episodio molto curioso. Evaristo fece allenare con i nerazzurri il suo amico Enrico Ruggeri. Ma come convinse Luigi Radice (allora allenatore interista)?
Pura incoscienza. Ruggeri se la cavò comunque, segnò pure un gol: ancora oggi vuole sapere se lo abbiamo lasciato fare o no. La verità? Non me lo ricordo.
Inter, Beccalossi: non ho rimpianti, e sui rigori sbagliati con lo Slovan…
Inter, Evaristo Beccalossi: Ruggeri si allenò con noi, e su Hansi Muller…
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L’ex nerazzurro non ha rimpianti. Per lui fu tutto bello, si godeva tutto, la vita sana, battere la juve e andare dal salumiere interista dopo il derby per un buon prosciutto:
Non ho rimpianti, anzi. Mi dicevano sei il più forte di tutti, fai vita sana, conservati. Ma per me era tutto bello: battere la juve, andare dal salumiere interista dopo il derby per farmi dare il prosciutto buono, il benzinaio milanista da sfottere…
Il campione ritorna anche sui famosi rigori sbagliati contro lo Slovan, la sua paura di perdere l’affetto dei suoi tifosi per quei momenti, ma non andò così, e 15 giorni dopo:
Avevo paura di perdere l’affetto dei tifosi, che con me erano speciali, invece sono tornato a San Siro dopo 15 giorni e mi hanno accolto come se non fosse successo niente. Indimenticabile.