L’opinionista sportivo Paolo Di Canio, ha parlato nella prima puntata stagionale di Sky Calcio Club, della nuova Inter di Cristian Chivu in merito all’esordio in campionato dei nerazzurri questa sera al Meazza contro il Torino di Marco Baroni. Ecco le parole di Di Canio.
Inter, Di Canio: “L’esperienza di Chivu non è un rischio”
«L’esperienza di Chivu un rischio? Solo se cambi totalmente. Ma l’approccio è stato positivo: è chiaro nella comunicazione, mi è piaciuto. Non è un Fabregas per concetti, ma è pragmatico e sa adattarsi alle caratteristiche della squadra. Ha il vantaggio di conoscere la società e i giocatori, ha un pedigree importante da ex difensore e un piccolo praticantato lo ha già fatto. La società lo proteggerà e lo seguirà, come aveva fatto all’inizio anche con Inzaghi. Ha dalla sua parte l’appoggio del club e della squadra».
«Con Lookman si poteva pensare a un 4-3-3, ma così si resta sul modulo storico con l’idea di rivedere qualcosa tra le linee. Andy Diouf può diventare più protagonista rispetto a Asllani, dando gamba e ripartenze».
«Il 5-0 contro il PSG in finale di Champions è stata la botta finale, ma l’Inter aveva già subito delusioni: due ko pesanti dal Milan e quattro gol incassati dalla Juve in casa. Zero trofei in stagione nonostante due finali in tre anni. Ora serve ritrovare motivazioni. I giocatori dicono che si sta lavorando di più fisicamente e questo è positivo. Le motivazioni vanno ritrovate, e credo che Chivu abbia tutte le carte in regola per farlo».
 
									 
					


