Contro il River Plate numerose assenze
L’Inter si prepara alla sfida cruciale contro il River Plate nel Mondiale per Club, ma deve fare i conti con assenze pesanti. Marcus Thuram e Davide Frattesi, alle prese con problemi fisici, non hanno recuperato in tempo per l’ultima gara del girone. Entrambi si sono allenati a parte, mostrando progressi, ma Cristian Chivu, tecnico nerazzurro, non li rischierà. Potrebbero al massimo sedere in panchina, con un possibile rientro agli ottavi. Intanto, Denzel Dumfries torna disponibile e si candida per un posto da titolare sulla fascia destra. In difesa, Acerbi e Bastoni scalpitano per rientrare dal primo minuto, mentre Pavard resta fermo per un infortunio alla caviglia. La squadra cerca continuità dopo un avvio altalenante. Per l’attacco salgono le quotazioni per vedere Francesco Pio Esposito titolare dal primo minuto.
L’occasione giusta per Pio Esposito
In attacco, Chivu scommette su Francesco Pio Esposito, giovane promessa di 19 anni. L’attaccante, reduce da un’ottima stagione con lo Spezia, è pronto per il debutto da titolare con l’Inter. Dopo aver superato un infortunio, Esposito ha convinto il tecnico con allenamenti intensi. La sua freschezza potrebbe essere l’arma in più contro il River. Al suo fianco, Lautaro Martinez guiderà l’offensiva, cercando di sfruttare l’intesa con il giovane compagno. L’assenza di Thuram, leader offensivo, pesa, ma Chivu vede in Esposito una chance per il futuro nerazzurro. Il tecnico romeno, che ha allenato Pio nella Primavera, punta sulla sua fame di gol. La gara si preannuncia intensa, con l’Inter che vuole blindare il passaggio agli ottavi.
Una strada in salita
Il Mondiale per Club rappresenta un banco di prova per l’Inter di Chivu, chiamata a dimostrare carattere in un contesto competitivo. La scelta di lanciare Esposito segnala la volontà di investire sui giovani, un progetto che il tecnico porta avanti con convinzione. Dumfries, recuperato, garantirà spinta sulla fascia, mentre la difesa, con Acerbi e Bastoni, cerca solidità. Il River Plate, avversario ostico, metterà alla prova la tenuta dei nerazzurri. Chivu, ex difensore e bandiera dell’Inter, vuole lasciare il segno in questa competizione. La fiducia in Esposito e il rientro di alcuni titolari sono segnali positivi. Tuttavia, l’infermeria ancora affollata impone cautela. L’Inter punta a vincere per affrontare gli ottavi con serenità, ma la strada è in salita.