Primo tempo a senso unico a San Siro. Il doppio vantaggio all’ intervallo potrebbe rievocare ricordi più bui, come quelli di Parma e ricordi più tenui come quelli di Udine. L’ obiettivo dell’ Inter sarà quello di amministrare i due gol di scarto e chiudere la partita nella ripresa con un terzo gol. I primi 45′ minuti sono stati ottimi per la squadra di Inzaghi che è sembrata già dal primo minuto in pieno controllo della partita senza praticamente mai rischiare. L’ unico campanello d’allarme è stato provocato da Piccoli che davanti a Sommer gli calcia addosso.
Il protagonista della prima metà di gioco è sicuramente Marko Arnautovic. Protagonista con un gol e con un assist al bacio per Lautaro, l’ austriaco si è preso la scena. Il passaggio che effettua per il raddoppio dell’ argentino è un gesto tecnico di pura bellezza che ci ricorda delle doti che possiede l’ ex Bologna. Nonostante l’ età e la scarsa mobilità che ha dimostrato negli ultimi mesi, Arnautovic è stato in grado di divertirsi e divertire per 45 minuti.
La squadra di Inzaghi nel secondo tempo dovrà mantenere il vantaggio e tutelarsi. Segnando ancora darebbe sicurezza e permetterebbe a qualche giocatore di poter rifiatare in vista dell’ impegno europeo con il Bayern Monaco. Ottima partita anche in difesa e centrocampo per i nerazzurri che a parte qualche sbavatura stanno avendo il pallino del gioco e stanno rischiando poco. Non ci resta che aspettare la fine della partita per avere la sicurezza di una vittoria che sarebbe determinante per i nerazzurri. Un momentaneo +6 sul Napoli sarebbe fondamentale per tenere la testa libera.
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