Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha rilasciato delle vere e proprie dichiarazioni bomba sui temi caldi dell’estate nerazzurra. Su Hakan Calhanoglu, su Valentin Carboni, ma anche su Giovanni Leoni, principale indiziato per la difesa, Marotta ha parlato in maniera chiara.
CALHANOGLU – Il turco è a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter, e si aggregherà regolarmente al gruppo non appena sarà convocato per il ritiro estivo. Le voci di mercato si sono scontrate con la realtà dell’assenza di un’offerta ufficiale e della volontà del calciatore, che parrebbe non volersene in realtà andare da Milano. “Calhanoglu? È un nostro giocatore a tutti gli effetti, quindi arriverà quanto prima. Non appena sarà convocato”.
GIOVANNI LEONI – Sul giovane difensore del Parma, Marotta non si sbilancia. L’Inter lo segue da tempo con interesse, ma con la sua classica cautela il dirigente ha ricordato come il giocatore sia ancora legato alla società ducale. “Leoni è un grande talento, ma è un giocatore del Parma…”
VALENTIN CARBONI – Sull’argentino, Marotta è puntuale: vestirà la maglia del Genoa nella prossima stagione. Una destinazione ideale per la crescita del giocatore, vista la presenza di un allenatore come Patrick Vieira, capace di valorizzare i giovani. “Carboni va al Genoa: destinazione giusta, con un bravo allenatore come Vieira. ”
SEBASTIANO ESPOSITO – L’attaccante stabiese da numerose stagioni viene mandato in prestito dall’Inter in attesa della consacrazione, fino ad oggi mai avvenuta. Debuttante giovanissimo in Champions League contro il Borussia Dortmund, il classe 2002 non è mai riuscito ad imporsi nelle gerarchie nerazzurre. A differenza del fratello Pio, che dovrebbe a tutti gli effetti restare, al momento non ci sono certezze sul suo futuro. Dopo Spal, Venezia, Basilea, Anderlecht, Bari, Sampdoria ed Empoli, sembra proprio che un’altra annata di prestito si prospetterà per il 23enne. “Per Sebastiano Esposito invece vediamo, è presto. Se personalmente sono fiducioso? Certo, sempre. Massimo, massimo ottimismo. Siamo l’Inter, quindi bisogna guardare al futuro sempre con ottimismo”.



