Quanta differenza c’è oggi tra Inter e Milan? Per Zvonimir Boban, tanta, ma non su un aspetto. Ai microfoni del canale YouTube Milan Hello, intervistato da Andrea Longoni, l’ex giocatore croato ha parlato del Milan, club in cui ha militato dal 1992 al 2001. Tra le varie cose dette sulla squadra rossonera, Boban ha fatto un paragone con l’Inter. Alla domanda di Longoni sull’entità della differenza fra cugini, l’ex centrocampista ha affermato:
“Quando guardiamo cose come i risultati, la società, il complesso, quello che rappresentano oggi, è ovvio che tra Inter e Milan ci sia tanta differenza. È facile da capire, dispiace tanto, ma sul piano tecnico non credo siano così lontane. Sul piano di come creare una squadra che funzioni bene sì, sono molto lontane. Se il Milan però facesse 3, 4 innesti giusti per riequilibrare un po’ la cosa e dare una logica a un gioco che non c’è – perché non c’è da tutto l’anno – allora si può sperare di avere una squadra vera“.
E quindi, se il Milan – per Zvone – non è una squadra vera, perché l’Inter lo sarebbe? “L’Inter lo è, una squadra competitiva, che sa sempre cosa fare, che ha una chiara identità. Noi no, non abbiamo un’identità, anzi, ce ne sono state 100 di identità in questa stagione, e nessuna alla fine è stata giusta. Perché non si può con questi giocatori, per come sono stati presi e fatti giocare, avere una chiara identità. E questo, vuoi anche tanti di noi, lo abbiamo capito sin dall’estate. Si è capito dall’estate e poi si è dimostrato purtroppo è vero“.
Boban dunque è durissimo nel giudizio sulle scelte della società Milan. Come tanti addetti ai lavori ed ex giocatori, elogia la programmazione dell’Inter da parte di Marotta e non si lascia andare a facili complottismi da bar. Il Milan, comunque, pur senza avere un’identità, non ha mai perso in stagione contro l’Inter di Inzaghi. Che sia frutto della fortuna?



