Inter, Bisseck sotto pressione: errori pesanti e il rischio panchina
Yann Bisseck vive un momento complicato all’Inter. Il difensore tedesco, nonostante il talento e l’imponenza fisica, ha commesso errori decisivi che ne mettono in discussione il posto da titolare. Contro l’Udinese, un suo passo falso ha permesso ad Atta di segnare il gol della vittoria friulana, costando ai nerazzurri una sconfitta inattesa a San Siro. Errori e incertezze già mostrati l’anno scorso, come nel 4-4 all’andata con la Juventus. Questi episodi hanno spinto il tecnico Cristian Chivu a considerare un cambio, con Akanji pronto a prendere il suo posto contro la Juventus a Torino. La fiducia di Marotta, che ha respinto un’offerta da 32 milioni del Crystal Palace, è ora messa alla prova.
Gol e spunti offensivi
Nonostante le critiche, Bisseck conserva potenzialità enormi. Arrivato nel 2023 dall’Aarhus per 7 milioni, il 24enne ha mostrato qualità offensive, con 5 gol in 44 presenze in Serie A, un bottino ragguardevole per un difensore. La convocazione in nazionale tedesca e l’esordio in Nations League contro l’Italia testimoniano il suo valore. Tuttavia, le distrazioni difensive pesano: dall’errore a Bologna su Orsolini a quello contro il Napoli, che ha portato al rigore di Pedro, Bisseck fatica a trovare continuità. Chivu lo considera ancora un pilastro per il futuro, ma la scelta di preferirlo a Pavard contro l’Udinese ha sollevato dubbi. Ora, con Akanji in arrivo, il tedesco deve dimostrare di poter correggere i propri limiti per non scivolare in panchina. La sfida contro la Juventus sarà cruciale per il suo riscatto.
I preparativi per il Derby d’Italia
L’Inter, reduce dalla sconfitta con l’Udinese, si prepara a un match decisivo contro la Juventus. Chivu chiede alla difesa maggiore solidità, dopo le folate subite in contropiede. Bisseck, se confermato, dovrà mostrare concentrazione e aggressività, qualità che gli sono mancate di recente. La dirigenza nerazzurra, nonostante le offerte dalla Premier, continua a puntare su di lui, ma il tempo per le incertezze è agli sgoccioli. Con Acerbi e De Vrij non più giovanissimi, il reparto difensivo ha bisogno di un leader per il futuro, e Bisseck potrebbe essere quel profilo. La sua crescita passa però da una gestione più attenta degli errori, specialmente in partite di cartello come quella di Torino. Per Chivu e l’Inter, l’obiettivo è chiaro: ritrovare equilibrio difensivo per restare competitivi in Serie A e in Champions League, senza lasciare punti per strada.