Le parole del doppio ex Inter e Bayern, Lothar Matthaus hanno fatto notizia. Intervistato da Abendzeitung, sul ritorno dei quarti di finale di Champions League tra nerazzurri e biancorossi, il tedesco ha commentato:
“Ci sono due cuori che battono nel mio petto. Non è bello dover soffrire o piangere insieme a una squadra. Il miracolo a Milano è già successo e il Bayern, come il calcio tedesco, ha grandi ricordi di San Siro. Nulla è ancora perduto. All’andata erano evidenti i punti deboli del Bayern Monaco. Hanno subito troppo in difesa, complici anche le assenze”.
Per l’ex capitano della nazionale tedesca, infatti, i bavaresi “hanno avuto lacune e sono stati troppo lenti nei duelli. Mancano quattro giocatori che sono titolari: Musiala, Neuer, Upamecano e Davies su tutti, quattro grandi in diversi ruoli, ma ha sicuramente grandi possibilità di andare avanti. In difesa l’unico titolare è Kim, e anche lui ha i suoi problemi. Se l’Inter è furba, attaccherà il Bayern Monaco senza limitarsi a difendere il risultato».
Matthaus si esprime anche sul grande “assente in campo” dell’andata, ossia Harry Kane. “Il Bayern non ama essere pressato e non avere fiato. Deve prima segnare un gol e non subirne, poi le carte vengono rimescolate. Il Bayern ha pazienza, esperienza e anche qualità. Kane? Spero che abbia tenuto da parte i gol per mercoledì. Forse approfitterà del momento decisivo a Milano per portare il Bayern in semifinale”. Secondo Matthaus, inoltre, “Il Barcellona è la favorita in Europa. Hansi Flick incarna lo stile che ha reso famoso il Barcellona. Ha sempre giocato un calcio spettacolare. È impressionante». Parole che colpiscono un po’ il cerchio e un po’ la botte, con Matthaus intento più a spronare i suoi connazionali rispetto all’Inter. La gara di domani si avvicina, vedremo se riuscirà Inzaghi a portare a casa il risultato.