Filtra ottimismo in casa Barcellona circa i recuperi di Baldè e Lewandowsky. Il primo aveva subito una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra il 12 aprile contro il Leganès e dovrebbe ritornare disponibile per il match di campionato con il Vallodolid. Il polacco invece sta recuperando in tempi record l’ infortunio rimediato due settimane fa al muscolo semitendinoso sinistro. Anche Casadò si è tornato ad allenare in gruppo ed è tornato a disposizione di Flick per la gara di campionato con il Valladolid. Brutte notizie per i tifosi nerazzurri che speravano in una formazione inedita del Barcellona in vista del ritorno di martedì.
Non ce la fa invece Koundè che si siederà in tribuna per incitare i suoi compagni. Inzaghi quindi non potrà contare sugli svarioni difensivi che aveva concesso Gerard Martin a favore di uno scatenato Dumfries. L’ olandese il primo tempo ha fatto girare la testa al classe 2003′: i suoi inserimenti e le sue sgaloppate hanno portato al gol di Thuram e ad altre nitide occasioni per i nerazzurri. Baldè non concederà tutto quello spazio visto all’ andata ma comunque anche lui non è perfetto in fase difensiva: le sue qualità migliori si sono viste nella metà campo avversaria.
Per quanto riguarda Lewandowky, un suo ritorno dal 1° minuto non è scontato. Flick ha affermato che il polacco sta recuperando prima del previsto e che una sua presenza al Meazza è possibile. Il numero 9 blaugrana sarebbe una spina nel fianco in più che si aggiunge a uno scatenato Raphinha e a uno Yamal in stato di grazia. Acerbi, Bastoni e Bisseck dovranno fare meglio di quanto fatto all’ andata. Lo spazio lasciato a Ferran Torres nella gara di mercoledì non può essere ripetuto qualora Lewandowsky dovesse recuperare. Nei prossimi giorni ci saranno conferme circa la presenza del polacco, seguiranno aggiornamenti.
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