Piero Ausilio, il mercato dell’Inter e il rimpianto Kvaratskhelia
Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, si è aperto in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, raccontando 27 anni di carriera nerazzurra. Il suo più grande rimpianto? Non aver preso Khvicha Kvaratskhelia, offerto a tutte le big italiane ma scartato perché l’Inter giocava con il 3-5-2, inadatto al georgiano da 4-3-3. Ausilio si vanta di colpi come Kovacic, Brozovic e Onana, arrivato a costo zero e venduto per 55 milioni. Sul mercato attuale, il ds tace su Lookman ma sottolinea la strategia: rafforzare l’attacco con Bonny e un trequartista. La gestione di Chivu e le cessioni di Bisseck o Taremi potrebbero sbloccare fondi. Ausilio sogna uno Scudetto per coronare il suo percorso.
Retroscena e strategie: il mercato nerazzurro
Ausilio ha rivelato aneddoti curiosi, come l’incontro con Carlo Cudicini, che gli “spezzò un ginocchio” durante un provino, cambiando il suo destino verso il ruolo di ds. La Gazzetta riporta il suo orgoglio per operazioni low-cost come Onana, ma anche l’amarezza per errori come Ardon Jashari, mancato per un rimprovero di Marotta. Sul mercato attuale, l’Inter punta a un trequartista dopo Bonny, con nomi come Akliouche e Nusa in lizza, ma il sogno rimane Lookman, nonostante le tensioni con l’Atalanta Calciomercato.com. Le cessioni di Taremi o Bisseck, seguite da club come Besiktas e Crystal Palace, potrebbero finanziare il colpo. Ausilio insiste: il mercato invernale è il più ostico, ma l’Inter non si tira indietro.
Un futuro da costruire: Chivu e il sogno Scudetto
Sotto la guida di Chivu, l’Inter cerca un’identità offensiva più dinamica. Ausilio, come scrive *La Gazzetta*, punta a un trequartista che salti l’uomo, colmando il vuoto lasciato da Correa. Lookman rimane il preferito, ma alternative come Akliouche (70 milioni chiesti dal Monaco) o Nusa sono monitorate, secondo Calciomercato.com. La cessione di Esposito al Cagliari è in stallo, mentre Frattesi, corteggiato dalla Roma, resterà centrale, come confermato da Gazzetta. Ausilio ha fiducia nel progetto Chivu, con Bonny già integrato e Thuram pronto al rientro. L’obiettivo è chiaro: un colpo di qualità per puntare allo Scudetto e onorare il Mondiale per Club. Ausilio sogna di alzare un trofeo, ma servono sacrifici.