Inter, Asllani verso l’addio: il Betis chiama, Sucic è il futuro
Kristjan Asllani sembra destinato a lasciare l’Inter dopo tre stagioni in nerazzurro. Il centrocampista albanese, arrivato nel 2022 con grandi aspettative, non ha trovato continuità da titolare, complici le scelte tecniche e la concorrenza a centrocampo. Secondo la Gazzetta dello Sport, il suo posto è stato preso da Petar Sucic, giovane croato acquistato dalla Dinamo Zagabria, che ha impressionato al Mondiale per Club. L’Inter, sotto la guida di Chivu, punta a un restyling della mediana, e Asllani, nonostante le quattro presenze da titolare nel torneo americano, appare fuori dai piani. Il Real Betis ha mostrato interesse, con un sondaggio per un trasferimento che potrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro, anche se gli spagnoli puntano a una cifra inferiore con una percentuale sulla futura rivendita.
La situazione della trattativa
La trattativa con il Betis è in fase iniziale, ma i segnali indicano una separazione imminente. L’Inter valuta Asllani tra i 18 e i 20 milioni, una cifra che eviterebbe minusvalenze, ma il club andaluso propone 6-8 milioni più bonus, una distanza che rende il dialogo complesso. Asllani, che ha sempre mostrato professionalità, non sembra entusiasta della destinazione spagnola, ma la necessità di giocare con regolarità potrebbe spingerlo a considerare l’offerta. Intanto, l’Inter guarda al futuro: Sucic, con il suo dinamismo, è visto come il profilo ideale per il nuovo progetto di Chivu. Anche l’interesse per Ederson dell’Atalanta, valutato 60 milioni, conferma la volontà di rinnovare il reparto.
Un mercato intenso
Il mercato nerazzurro si preannuncia intenso, con altre possibili uscite come Calhanoglu, tentato dal Galatasaray, e Frattesi, seguito dall’Atletico Madrid. La dirigenza, guidata da Marotta, punta a incassare dai trasferimenti per finanziare colpi di spessore. Asllani, a 23 anni, cerca una nuova sfida per rilanciarsi, e il Betis potrebbe offrirgli un palcoscenico competitivo in Liga. Le prossime settimane saranno decisive per definire il suo futuro, mentre l’Inter si prepara a un rinnovamento profondo, con Sucic come simbolo della nuova era nerazzurra.



