Petar Sucic è un centrocampista completo. Così Cristian Chivu ha definito il talento croato classe 2003. L’ex Dinamo Zagabria ha brillato, come tutti i suoi compagni, in particolare nel secondo tempo del match contro la Fiorentina. L’Inter, dopo una prima frazione di pazienza e gestione, ha riversato tutta la sua rabbia agonistica contro i viola nei secondi quarantacinque minuti, dominando i viola. In mezzo alla doppietta di Hakan Calhanoglu la perla esibita da Sucic. Tocco di suola a liberarsi della pressione di Comuzzo, tocco di sinistra e destro potente a infilare De Gea. Una gemma di rara bellezza di un talento in rampa di lancio. In casa nerazzurra hanno apprezzato e goduto. Daniele Adani, ex calciatore e commentatore, ha detto la sua sulla vittoria dell’Inter contro la Fiorentina ed espresso la sua opinione proprio su Sucic.
Inter, Adani si complimenta con Ausilio per l’acquisto di Sucic
“Sucic rievoca i grandi: Prosinecki, Boban, sono quelli i grandi croati che hanno qualcosa di speciale, quell’irriverenza, quella classe e quel modo di fare calcio che solo loro conoscono. Finta, decide, sceglie i tempi, fa gol come fare una passeggiata in Duomo“, le parole su Sucic da parte di Lele Adani, ex calciatore e ora commentatore, durante la Domenica Sportiva, dopo la vittoria dell’Inter contro la Fiorentina. “La chiamata di Sucic è una grande chiamata di Piero Ausilio“, ha aggiunto Adani.



