Inter, i protagonisti in campo
Il Napoli risorge dopo la disfatta europea e batte l’Inter per 3-1 nel big match dell’ottava giornata di Serie A, riprendendosi la vetta solitaria della classifica. Il “Maradona” è stato teatro di una partita ricca di emozioni, polemiche e gol spettacolari.
Il primo tempo è equilibrato e nervoso, sbloccato al 33′ da un calcio di rigore, concesso per un contatto in area su Di Lorenzo: dal dischetto Kevin De Bruyne è freddissimo, ma si infortuna nell’esecuzione ed è costretto a lasciare il campo. L’Inter sfiora il pareggio prima con Bastoni, che al 41′ colpisce la traversa con un imperioso colpo di testa, e dopo nel recupero con un tiro di Çalhanoglu parato da Milinkovic-Savic e un colpo di testa di Dumfries che scheggia il palo. Ma il risultato non cambia e si va negli spogliatoi con i Campioni d’Italia in vantaggio per 1-0.
La ripresa si accende subito, gli ospiti partono forte, ma è il Napoli a segnare al 54′: Scott McTominay raddoppia con un gol di ottima fattura, un destro al volo di controbalzo su lancio millimetrico di Spinazzola, che apre la difesa nerazzurra e non lascia scampo a Sommer, apparso in leggero ritardo. I nerazzurri accorciano le distanze al 59′ su un altro rigore (tocco di mano di Buongiorno), trasformato da Hakan Çalhanoglu.
Il match è teso, con scintille a bordo campo tra l’allenatore azzurro Antonio Conte e alcuni giocatori ospiti, tra cui Lautaro. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa però Franck Anguissa al 66′: percussione centrale devastante, sterzata e tiro incrociato di sinistro per il 3-1 finale. Forse l’azione più bella della partita. L’Inter di Chivu crolla dopo sette vittorie consecutive, mentre il Napoli può festeggiare il sorpasso in classifica e riscattare l’umiliante 6-2 di Champions.
Analisi delle chiavi del successo
NAPOLI: L’Orchestra di Conte suona l’Inter
Il Napoli di Antonio Conte si schiera con l’obiettivo di dominare il centrocampo. In porta, Milinkovic-Savic si conferma affidabile. La difesa è guidata da Juan Jesus (il migliore del reparto) e Buongiorno, con Di Lorenzo e Spinazzola a presidiare le fasce. Il fulcro in mediana è il giovane Gilmour.
La linea a quattro trequartisti, chiave del successo, vede ai lati Politano e Neres (autore dell’assist di tacco per il tris). Centralmente, la qualità è garantita da Frank Anguissa, autore di una prestazione maiuscola coronata dal gol del 3-1, e Scott McTominay, che realizza il raddoppio. In cabina di regia c’è Kevin De Bruyne che, sfortunatamente, segna il rigore del vantaggio ma deve uscire subito per infortunio (sostituito da Olivera).
INTER: L’Ammutinamento di Chivu (Modulo 3-5-2)
Mister Chivu opta per il consueto 3-5-2. Tra i pali, l’insufficiente Sommer. La linea a tre è composta da Akanji, un incerto Acerbi e Bastoni (autore di un legno). Sugli esterni, Dumfries e Dimarco spingono, ma senza l’efficacia sperata.
Il centrocampo nerazzurro, solitamente punto di forza, oggi fatica contro la densità azzurra. Calhanoglu (migliore dei suoi e rigorista impeccabile), Barella e Mkhitaryan provano a dettare i ritmi, ma quest’ultimo deve lasciare il campo al 32′ per infortunio, sostituito da Zielinski.
In attacco, Lautaro Martinez (C), pur creando occasioni, non trova il gol e mostra nervosismo (culminato nello scontro con Conte), affiancato da Bonny, apparso poco incisivo. Un capitano del suo livello non dovrebbe mai mancare di rispetto ad un tecnico come Conte e viceversa. È stato proprio questo malsano nervosismo a spegnere la compagine meneghina.
NAPOLI-INTER: 3-1: le formazioni
NAPOLI (4-1-4-1) – All. Antonio Conte:
Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Buongiorno (90′ Beukema), Juan Jesus, Spinazzola (90′ Gutierrez); Gilmour; Politano (81′ Elmas), Anguissa, De Bruyne (36′ p.t. Olivera), McTominay; Neres (81′ Lang).
A disposizione: Ferrante, Spinelli, Vergara, Lucca, Mazzocchi, Marianucci, Ambrosino.
INTER (3-5-2) – All. Cristian Chivu:
Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries (73′ Luis Henrique), Barella (73′ Frattesi), Çalhanoglu (73′ Sucic), Mkhitaryan (32′ p.t. Zielinski), Dimarco; Lautaro Martinez, Bonny (62′ Esposito).
A disposizione: J. Martinez, Calligaris, De Vrij, Diouf, Bisseck, Carlos Augusto.
Marcatori: 33′ p.t. rig. De Bruyne (N), 9′ s.t. McTominay (N), 14′ s.t. rig. Çalhanoglu (I), 22′ s.t. Anguissa (N).



