Calciomercato: tra nuovi arrivi e conferme, l’Inter chiude il cerchio per la nuova stagione
La finestra del mercato dell’Inter accelera ed entra nel vivo ed i nerazzurri non fanno eccezione. L’ultima settimana ha visto un’impennata decisa da parte della dirigenza, determinata a completare la rosa in vista della nuova stagione. I dirigenti Beppe Marotta e Piero Ausilio sono al lavoro per definire gli ultimi tasselli, bilanciando le esigenze tecniche con la sostenibilità economica.
Dopo l’arrivo del centrocampista Diouf per 25 milioni di euro, compresi 5 di bonus, è il turno della difesa.
Infatti, In casa Inter si cercano giovani difensori di talento come il turco Akcicek, classe 2006, alto 193 centimetri e nelle grazie del Mou nel Fenerbahce, dove il calciatore sta crescendo senza pressioni. I meneghini lo vorrebbero prendere per farlo maturare al fianco di Bastoni. Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il grande mare di 4 milioni di euro di differenza tra offerta e richiesta, ovvero 16 milioni di euro messi sul piatto da Marotta ed Ausilio ed i 20 che richiede la società turca. Pertanto il mercato dell’Inter accelera e su Transfermarket, Akcicek, è quotato 12 milioni di euro.
Tuttavia, secondo alcune fonti ben informate, dovrebbe restare alla corte del portoghese, visto che i lombardi non vogliono spendere quella cifra per portarlo a Milano. Gli altri obiettivi improbabili, più che suggestivi, per via del costo del cartellino, sono Jacquet del Rennes, che vale 50 milioni di euro e Ordonez del Bruges quotato 40 milioni.
L’attacco dell’Inter
L’attenzione principale per il mercato dell’Inter è sulla ricerca di un nuovo attaccante, (Lookman resta in stand-by), un profilo che possa affiancare la coppia titolare. Dopo aver completato alcune operazioni in uscita, il club ha sondato diversi profili. Le voci più insistenti parlano di un giovane talento con caratteristiche ben precise: velocità, fiuto del gol e capacità di adattamento al gioco di Cristian Chivu. La trattativa sembra essere a un buon punto ed i prossimi giorni potrebbero essere decisivi per l’annuncio ufficiale.
La tattica della dirigenza è quella di far credere ai media di puntare su determinati obiettivi, per poi piombare come dei falchi su altri insospettabili come quello dell’acquisto di Diouf, che solo in pochissimi sapevano della trattativa in essere.
Il rinnovo di Lautaro e le uscite, Pavard resta
Anche se datato 2024, il rinnovo del capitano fino al 2029, resta il miglior colpo mai fatto dal 2018 in poi. Molti giocatori accettano di venire a Milano proprio perchè sanno di trovare in rosa un campione come il “Toro” argentino, che stimola tutto l’ambiente con la sua voglia di dare e fare tutto per la squadra. Quasi fosse il nuovo Zanetti dei tempi moderni. La sua lunga permanenza ha posto le basi per tutto il resto.
Sul fronte delle uscite, invece, il club sta valutando alcune cessioni per finanziare gli acquisti e alleggerire il monte ingaggi. Si registrano diversi sondaggi per giocatori meno impiegati, ma al momento non ci sono ancora chiusure imminenti. La strategia è chiara: intervenire con operazioni mirate per rafforzare la squadra, senza stravolgere i conti societari.
L’Inter ha le idee chiare e sembra decisa a consegnare al proprio allenatore una rosa completa e competitiva per affrontare tutti gli impegni. Le ultime cessioni di un certo peso della settimana sono state: quella di Asslani al Torino (al 99%) e di Zalewsky all’Atalanta, dalle quali si sono ricavati diversi milioni di euro, utili per alleggerire le perdite.
Pavard
Infine, per quanto riguarda Pavard è ridotta al minimo la possibilità che vada via quest’anno, perchè oltre ad essere ancora molto importante per Chivu, non ha ricevuto offerte degne di nota come pareva potesse essere quella del Galatasaray e della sua ex società francese.