Dopo la morte di Silvio Berlusconi all’età di 86 anni, ecco la foto-omaggio dell’attuale presidente dell’Inter Steven Zhang su Instagram in ricordo di una storica rivalità
La notizia era di quelle sulla quale non si poteva soprassedere. L’uomo che ha portato ai massimi livelli internazionali l’altra squadra meneghina – Silvio Berlusconi – non poteva che essere sportivamente omaggiato anche dall’attuale presidente dell’Inter Steven Zhang. E così proprio nelle ultime ore il numero uno nerazzurro ha postato in una storia su Instagram una foto che lo ritrae mentre stringe la mano ad un sorridente Cavaliere. L’ex presidente del Milan e Primo ministro è scomparso oggi all’età di 86 anni.
Questione di stile. Non poteva infatti mancare un tributo personale da parte della massima autorità nerazzurra per ciò che Berlusconi ha rappresentato per la città di Milano e l’intero sistema calcio, oltre che per l’intero sistema-paese. Mercoledì i funerali di stato in Duomo per colui che è stato uno dei massimi protagonisti della scena politica italiana per oltre un trentennio. Quando, dopo Tangentopoli scese “in campo” nel ’94 per dare il suo contributo diretto alla vita politica italiana, in realtà lo aveva già fatto qualche tempo prima, nel 1986, quando diventò il 21° presidente della storia rossonera.
In una storia Instagram Zhang omaggia l’ex presidente rossonero Berlusconi
FOTO – Inter, Steven Zhang ricorda Silvio Berlusconi
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E pensare che la prima squadra a finire nel mirino del Cavaliere in quelli anni ruggenti fu proprio l’Inter, nel 1982, quando egli stesso pensava che il mondo del calcio fosse un immenso bacino di pubblico, e “ogni tifoso un potenziale consumatore; ogni consumatore un potenziale utente televisivo” la sua visione riassunta da Vittorio Dotti, suo ex legale, nel libro L’avvocato del diavolo. Nel quale viene riportato anche quando i due – lo stesso Dotti e Berlusconi – andarono dall’allora presidente nerazzurro Ivanoe Fraizzoli per esporre il loro progetto d’acquisto. Fraizzoli consigliò loro di comprare il Milan.
Il resto è storia. E dopo aver salvato il club dal fallimento, portò il Milan a successi così grandi e numerosi che mai prima di allora il club rossonero era riuscito a raggiungere: 29 in tutto i trofei principali vinti (di cui 26 nei 20 anni da presidente e 3 negli 11 anni di vicepresidenza vicaria di Adriano Galliani) in 31 anni da proprietario del club, dal 24 marzo 1986 al 13 aprile 2017. Insomma, ad una personalità del genere lo stesso presidente dell’Inter in persona non poteva che rendere il giusto tributo: perché fu un onore affrontare… il Cavaliere.
