Denzel Dumfries è un terzino destro che ha fatto parlare di se nel mondo del calcio degli ultimi anni. La sua velocità e abilità nel dribbling e la sua capacità di fornire assist ai compagni di squadra, lo hanno reso interessante. Può giocare su entrambe le fasce senza alcun problema, perciò è ambito da molte società.
Denzel Dumfries: la carriera in breve
Denzel ha iniziato nel Feyenoord, una delle principali squadre olandesi. Ha debuttato nel 2014 come professionista, dimostrando di avere grandi potenzialità. Nel 2018 si è trasferito al PSV, dove ha continuato a migliorarsi. Dal 2021 è un pilastro del centrocampo nerazzurro, in cui detta legge, anche se qualche volta si rende artefice di errori grossolani, come quello di questa mattina contro l’Under 23, ma errare è umano, quindi, tutto passa. Essendo un generoso si spreme fino all’ultimo in campo.
Le sue qualità consentono all’intero reparto di dormire sonni tranquilli. Sa leggere con intelligenza le mosse degli avversari, prendendoli in contropiede.
L’Inter e Dumfries
Arrivato all’Inter nel 2021 per 15 milioni di euro, bonus compreso, si è messo subito a disposizione della formazione. Denzel è spesso oggetto di studio, perché in lui si intravedono le qualità del classico giocatore che dovrebbe fare la differenza sul terreno di gioco, perciò è sempre sotto pressione, che talvolta lo porta a compiere, come suddetto, azioni errate. In sintesi, grazie alla sua fisicità riesce a sopperire alle carenze dei suoi compagni.
Momenti da ricordare
Straordinario è stato il suo incontro contro il Barcellona nell’ultima semifinale di Champions League, dove l’olandese volante nell’incontro d’andata, terminato 3-3, ha segnato una doppietta, grazie a cui ha ipotecato e regalato la finale con il PSG, ai suoi colleghi, poi persa malamente per 5-0.
Ad oggi vanta in maglia nerazzurra ben 179 presenze e 22 reti, uno score niente male, considerando che trattasi di un difensore puro, seppur eclettico dalle 1000 risorse anche offensive. Chivu non può privarsi di tale pedina e sicuramente le sirene di mercato, in cui si dice che forse sarà ceduto o altro, sembrano essere solo chiacchiere al vento per destabilizzare l’ambiente vincente che c’è in casa.