L’assenza di Lautaro Martinez è sicuramente la più rumorosa del derby di Coppa. Si configura dunque una grande occasione per il “Tucu” Correa, motivo di discussione sin dall’alba della sua avventura in nerazzurro. L’argentino, sbarcato a Milano nel 2021 dalla Lazio, è stato riscattato per ben 25 milioni di euro. Cifra sicuramente al di sopra delle prestazioni del “tucumano”, vittima numerose volte dalla tifoseria nerazzurra per le sue prestazioni opache. Un solo gol quest’anno in campionato per lui, per l’ennesima stagione un esubero da parte di Inzaghi. Il tecnico era stato suo principale sponsor con Beppe Marotta al tempo del suo arrivo.
Correa non è mai stato un goleador, c’è da dirlo. Ma a parte qualche fiammata passata – ricorderanno i più attenti la doppietta esterna contro il Verona -, per la maggiore è stato assolutamente inconcludente, per essere buoni. L’Inter era riuscita a mollarlo in prestito al Marsiglia la scorsa stagione, nella quale ha realizzato ben zero reti in 19 presenze. Inutile dire che il riscatto si è volatilizzato, e se lo sono ritrovati nuovamente ad inizio stagione alla Pinetina. Il contratto di Correa scade nel 2026, e difficilmente rinnoverà viste le prestazioni. Ma come in ogni storia tragica, c’è sempre, a un certo punto, un’occasione di riscatto.
L’infortunio di Lautaro Martinez ha, infatti, aperto uno spiraglio per Correa, il quale è il favorito per scendere in campo dal primo minuto a fianco di Thuram contro il Milan. Un po’ l’ultima spiaggia per lui, se vuole lasciare un bel ricordo duraturo ai tifosi nerazzurri; un gol, un assist, o anche solo una prestazione convincente, utile a far passare il turno alla Beneamata, potrebbe far sciogliere le riserve dei fedelissimi interisti nei confronti di Correa. Di certo, avrà a suo fianco quello che, invece, è stato uno dei migliori interpreti tra le file di Inzaghi questa stagione, ossia Marcus Thuram. Sarà questa la grande occasione del Tucu-riscatto?