Inter, tra mercato e infortuni: Calhanoglu verso l’addio, Nico Paz nel mirino
L’Inter affronta un’estate turbolenta, con il caso Hakan Calhanoglu al centro della scena. Il centrocampista turco, secondo fonti turche, avrebbe chiesto la cessione per tornare al Galatasaray, dichiarando: “Ho dato tutto per quattro anni, fatemi tornare a casa.” Attualmente fermo per un infortunio al soleo, Calhanoglu è a Istanbul per un matrimonio, alimentando speculazioni. L’Inter valuta il giocatore 35-40 milioni, ma il Galatasaray offre 30 milioni pagabili in tre anni, cifra ritenuta insufficiente. Nel frattempo, i nerazzurri guardano a Nicolò Rovella come sostituto, nonostante la clausola da 50 milioni imposta dalla Lazio. Il sogno, però, è Nico Paz, talento del Como che piace a Marotta, anche se il Real Madrid potrebbe riportarlo a casa.
Inzaghi e Acerbi, intreccio con l’Arabia
Simone Inzaghi, ora all’Al Hilal, tenta di portare Francesco Acerbi in Arabia Saudita. I due, legati da esperienze alla Lazio e all’Inter, potrebbero riunirsi. Acerbi, tentato dalla proposta, è tra gli otto giocatori in bilico, con l’Inter che valuta una plusvalenza. Intanto, il recupero di Marcus Thuram è una nota positiva per Chivu, che prepara la sfida contro il Fluminense senza Calhanoglu, Zielinski, Pavard e Bisseck. L’infortunio di Pio Esposito, fermatosi per un problema muscolare, complica i piani in attacco, dove Taremi è bloccato a Teheran per tensioni geopolitiche. L’Inter accelera per Ange-Yoan Bonny, con l’affare vicino alla chiusura.
Chivu e il futuro nerazzurro
Cristian Chivu, subentrato a Inzaghi, guida un’Inter in transizione. La squadra, reduce da una stagione deludente, punta a ringiovanirsi sotto la gestione Oaktree. Con Calhanoglu in dubbio e Acerbi tentato dall’Arabia, l’Inter valuta alternative come Ederson e Bernabé, oltre a Rovella. Nico Paz resta il sogno per il centrocampo, ma la concorrenza è alta. Chivu, mantenendo il 3-5-2, si affida a giovani come Pio Esposito e Valentin Carboni per costruire un futuro competitivo. La sfida contro il Fluminense sarà cruciale per testare la nuova Inter, con Dumfries e Bastoni pronti a guidare la squadra.