Cessione Inter, l’ex dirigente di Inter e Milan, Marco Fassone, ha detto la sua sul fondo californiano Oaktree e sul paragone con Elliott.
L’ex dirigente dell’Inter, Marco Fassone, intervenuto a Radio Sportiva, ha parlato del tema societario nerazzurro. Dal 21 maggio il club milanese potrebbe passare al fondo Oaktree, che aveva concesso un prestito (che scadrà a breve) nel 2021.
L’ex dirigente ritiene la gestione dell’Inter all’apice. Per lui non si vedeva questa armonia dai tempi di Moratti, tutto funziona perfettamente:
L’Inter da un punto di vista di gestione è all’apice, c’è grande armonia tra i dirigenti. Si è costruito un assetto societario ottimo come non si vedeva dai tempi di Moratti.
Sul paragone tra il Fondo californiano ed il Fondo Elliott, L’ex dirigente risponde che non sono paragonabili. Spiega che quello attualmente sui nerazzurri, non è un Fondo interventista:
Dubito che succeda la situazione che è successa al Milan perché Oaktree, a differenza di Elliott, non è un fondo interventista. Ci sono ampie trattative in corso per valutare o dei prolungamenti del finanziamento o il reperimento di investitori. Ci sono due advisor come Goldman Sachs e Reine Group che stanno lavorando da tempo sulla ricerca di investitori, credo ne abbiano presentati diversi anche a Zhang.
Cessione Inter, Fassone: Oaktree non è come Elliott, e su Marotta e Ausilio…
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Arrivano anche delle parole d’elogio per il lavoro svolto negli anni da Beppe Marotta e Piero Ausilio. Secondo L’ex dirigente, hanno saputo gestire molto bene delle situazioni anche in momenti di incertezze economiche:
Marotta e Ausilio hanno dimostrato negli anni di saper gestire molte bene le cose, pur in un clima di incertezze economiche
C’è ancora disponibilità del finanziamento economico, aggiunge l’Ex Milan, ma la scadenza è a maggio e, dunque, ci sono ancora dei mesi di attesa.
