Inter, calciomercato 2025/26: saldo negativo ma bilancio in attivo
L’Inter ha chiuso la sessione estiva di calciomercato 2025/26 con un saldo negativo di circa 6 milioni di euro, come riportato da QuiFinanza. Le cessioni definitive di Oristanio, Agoumé e Zanotti, insieme ai prestiti onerosi di Carboni e Satriano, hanno generato 16 milioni, contro i 22 investiti per Martinez e Palacios. Tuttavia, il bilancio complessivo è positivo per 8,9 milioni, grazie a plusvalenze e risparmi su ingaggi e ammortamenti, pari a 39 milioni, contro i 30,1 milioni di costi per i nuovi acquisti. L’acquisto a costo zero di Zielinski e Taremi, definito in primavera, ha permesso di puntellare la rosa senza spese significative. L’Inter, sotto la gestione Oaktree, ha blindato i big, limitandosi a innesti mirati, con un occhio alla sostenibilità finanziaria.
Strategie di mercato
Il mercato nerazzurro riflette una strategia oculata. La possibile cessione di Zalewski all’Atalanta per 16,5 milioni, come riportato da La Gazzetta dello Sport, garantirebbe un’ulteriore plusvalenza, mentre il riscatto di Satriano dal Lens (5 milioni) avvicinerebbe il saldo dei cartellini al pareggio. Valentin Carboni, in prestito al Marsiglia, potrebbe fruttare 36 milioni in caso di riscatto, con l’Inter che mantiene un’opzione di contro-riscatto. La dirigenza, guidata da Marotta, ha evitato spese folli, concentrandosi su giovani e parametri zero. Su X, i tifosi apprezzano la solidità economica, ma alcuni chiedono un colpo di spessore come Lookman, con trattative in corso per 50 milioni. La squadra, già competitiva, punta a confermare il titolo in Serie A, con Inzaghi che lavora per integrare i nuovi arrivi.
La gestione Oaktree
La gestione Oaktree si distingue per prudenza e visione a lungo termine. Il rifinanziamento del debito con un bond da 350 milioni al 4,52% annuo, contro il 6,75% del precedente, ridurrà gli interessi da 30 a 15 milioni annui, liberando risorse per il mercato futuro. L’Inter ha evitato cessioni pesanti, mantenendo stelle come Lautaro Martinez, unico italiano nella top 20 dei calciatori più costosi al mondo. Tuttavia, la mancata qualificazione al Mondiale per Club e un calendario congestionato, con la possibile rinuncia alla Supercoppa in Arabia, sollevano interrogativi sulla gestione delle energie. L’Inter si presenta al debutto in Serie A contro il Genoa con una rosa solida, ma il mercato resta aperto per un ultimo colpo che possa alzare l’asticella.