L’Inter può tornare a tuffarsi sul calciomercato. Dopo l’ufficialità di Petar Sucic dalla Dinamo Zagabria e di Luis Henrique dal Marsiglia, ora i nerazzurri, che finalmente hanno trovato anche l’allenatore, possono riimmergersi nel mercato. L’obiettivo di Marotta e Ausilio non cambia: c’è necessità di ringiovanire una delle rose più anziane d’Europa. Per farlo la società ha intenzione di regalare al neo tecnico Cristian Chivu, un giovane di prospettiva per ogni reparto del campo. Al momento i tre indiziati sono Rasmus Hojlund del Manchester United, Nico Paz del Como e Giovanni Leoni del Parma.
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Per quanto riguarda l’attaccante danese, l’Inter sembra avere la strada spianata per arrivare al giocatore. Hojlund sembra apprezzare un suo possibile ritorno in serie A, campionato nel quale era esploso nella stagione 2022/23 con la maglia dell’Atalanta. Ausilio tratta con il club inglese da ormai diverse settimane e la formula preferita sarebbe un prestito con diritto di riscatto intorno ai 45 milioni che diventerebbe obbligo in caso di raggiungimento di diverse condizioni. L’unica rivale di mercato era stata la Juventus che tuttavia è sparita dai radar negli ultimi giorni lasciando il via libera al club nerazzurro. Come possibile alternativa l’Inter valuta ancora Bonny, soprattutto dopo l’arrivo di Chivu in panchina. Molto dipenderà dal futuro di Medhi Taremi.
Se per Hojlund la trattativa sembra essere ad un buon livello, non si può dire la stessa cosa su Nico Paz. Il talentino spagnolo non partirà con il Real Madrid per il Mondiale per Club ma allo stesso tempo l’intenzione del Como è quella di tenerlo sulle sponde del lago ancora per una stagione. Capitolo difesa, l’Inter valuta il nome di Giovanni Leoni, difensore classe 2006 che ha stupito tutti in questa prima stagione in serie A con la maglia del Parma. Così come Bonny anche Leoni è un volto noto per Chivu che potrebbe dare il suo consenso per l’acquisto del giovane italiano. Ausilio ha tanta stima per lui dimostrata dal fatto che avrebbe voluto acquistarlo già un anno prima, quando Leoni vestiva la maglia della Sampdoria.
