Calciomercato Inter, Marotta e Ausilio blindano Marcus Thuram con una clausola rescissoria da record e da top player.
L’Inter punta su Marcus Thuram a lunga scadenza. E la dimostrazione è nella clausola rescissoria da record che la società di viale della Liberazione ha deciso di inserire nel contratto del figlio d’arte nerazzurro, a scanso di possibili inserimenti o scippi dalla concorrenza. Come riferisce la Gazzetta dello Sport nella sua edizione online, il classe ’97 transalpino sbarcato in nerazzurro a parametro zero, Marcus Thuram ha rappresentato un colpo dal valore clamoroso per la società di Suning, in termini di qualità, margini di crescita ed impatto a bilancio.
E anche la cifra apposta sul quinquennale del primogenito di Lilian Thuram è altrettanto clamorosa: 95 milioni di euro di clausola rescissoria, rivela Gazzetta.it, che entra nei dettagli, specificando che l’importo spettante all’Inter resterà lo stesso fino alla fine dell’accordo contrattuale con l’ex Borussia Moenchengladbach, scadenza 2028. E senza abbassarsi con il passare degli anni.
Un segnale che fa capire quanta importanza dia Steven Zhang all’investimento fatto su Marcus Thuram. Ed una clausola, anti-scippo o quasi, in linea con le richieste di società che dispongono di attaccanti di prima fascia e vogliono cederli solo alla giusta offerta.
Calciomercato Inter, Marcus Thuram blindato con 95 milioni di clausola rescissoria.
Calciomercato Inter, clausola record per Marcus Thuram. La cifra
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Per carta d’identità (26 anni il prossimo 6 agosto) e potenzialità, già espresse (in carriera 68 goal in 287 presenze, 16 solo nel 2022/23 in 32 gettoni col Gladbach) e futuribili, Thuram Jr è nel pieno del suo processo di crescita. E, in viale della Liberazione, hanno deciso di tutelarlo con una clausola rescissoria importante, pagabile solo da una ristrettissima cerchia di club a livello mondiale. Ma non solo.
Da giocatore di prima fascia anche lo stipendio corrisposto dall’Inter al classe ’97 nato a Parma, durante l’esperienza ai Ducali di papà Lilian. Ossia, 6 milioni netti l’anno fino al 30 giugno 2028, pari a 7,7 lordi a bilancio grazie ai vantaggi del Decreto Crescita. Cifra a cui andranno aggiunti i bonus, alcuni facili da raggiungere perché scatteranno a un determinato numero di presenze con l’Inter, riferisce Gazzetta.it.
