Inter, una storia di bomber costosi: Bonny tra i grandi
L’Inter ha una tradizione di investimenti pesanti per i suoi attaccanti, come rivela la classifica degli acquisti più costosi della storia nerazzurra, stilata da Sky Sport con dati Transfermarkt. Al primo posto svetta Romelu Lukaku, arrivato nel 2019 dal Manchester United per 65 milioni di euro, una cifra record per un centravanti. Seguono nomi leggendari come Ronaldo il Fenomeno (1997, 28 milioni) e Christian Vieri (1999, 49 milioni), ma anche delusioni come Gabriel Barbosa. L’ultimo ingresso in top 10 è Ange-Yoan Bonny, acquistato dal Parma per 23 milioni più bonus nel luglio 2025. Il francese, dopo le visite mediche e la firma di un quadriennale, si candida a rafforzare l’attacco di Cristian Chivu, in un momento di tensione interna dopo il ko al Mondiale per Club.
Da Lautaro a Bonny: un attacco da ricostruire
L’acquisto di Bonny risponde all’esigenza di rinnovare un reparto offensivo in crisi. Lautaro Martinez, pilastro con il rinnovo fino al 2029, è il leader indiscusso. Bonny, 20 anni, porta freschezza e dinamismo: le sue 7 reti in Serie A col Parma hanno convinto Marotta a puntare su di lui. L’operazione, costata meno rispetto a big come Vlahovic o Osimhen, riflette la strategia di Oaktree di investire su giovani talenti. Tuttavia, il prezzo di Bonny è comunque considerevole per un talento così giovane e questo lo pone sotto pressione: dovrà dimostrare di valere un posto tra i grandi bomber nerazzurri, in una squadra che cerca riscatto dopo una stagione senza trofei.
Un mercato oculato per tornare al vertice
L’ingresso di Bonny nella top 10 degli attaccanti più costosi dell’Inter segna un cambio di rotta. Rispetto ai colpi milionari dell’era Moratti, come Vieri o Crespo, la dirigenza attuale punta su profili promettenti ma accessibili. Bonny, insieme a Pio Esposito, che ha brillato al Mondiale per Club con un gol, rappresenta il futuro dell’attacco nerazzurro. Tuttavia, la crisi interna, con le voci di addio di Calhanoglu e l’interesse dell’Atletico Madrid per Frattesi, complica i piani di Chivu. Marotta lavora per cessioni strategiche, con i 40 milioni richiesti per Calhanoglu che potrebbero finanziare un colpo in difesa, come Giovanni Leoni. L’Inter deve ricompattare il gruppo durante le vacanze estive, con la ripresa fissata al 23 luglio, per costruire una squadra capace di competere su tutti i fronti.