Inter: Ausilio cauto su Leoni, la difesa non è priorità
Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha espresso cautela sull’interesse per Giovanni Leoni, difensore classe 2006 del Parma, durante il Gala Dinner Benefico “United”. Come riportato da TuttoMercatoWeb, Ausilio ha confermato che Leoni piace per il suo talento e la sua personalità, ma ha sottolineato che il reparto difensivo nerazzurro è già ben coperto. “Abbiamo sette difensori di valore, tutti duttili e capaci di ricoprire più ruoli”, ha dichiarato, citando Bastoni (26 anni), Bisseck, Acerbi, de Vrij, Pavard, Carlos Augusto e Darmian. Il Parma, proprietario del cartellino, valuta Leoni 40 milioni e intende trattenerlo, rendendo l’operazione complessa. L’Inter, secondo Ausilio, si concentra su altri reparti, come l’attacco, con Lookman come obiettivo primario, mentre eventuali cessioni, come quella di Asllani, potrebbero sbloccare nuove mosse di mercato.
Leoni: un talento ambito, ma non indispensabile
Giovanni Leoni, lodato da Marco Materazzi per la sua personalità e capacità di giocare in grandi contesti, resta un profilo di grande prospettiva. L’Inter lo segue da tempo, con Cristian Chivu, suo ex allenatore al Parma, come principale sponsor. Tuttavia, la strategia nerazzurra sembra orientata a non forzare l’acquisto. La Gazzetta dello Sport evidenzia che il club aveva un budget di 30 milioni per un difensore, ma le alte richieste del Parma e la solidità della retroguardia attuale frenano l’operazione. Alternative come Koni De Winter del Genoa, valutato 25-30 milioni, o David Hancko del Feyenoord sono monitorate, ma non prioritarie. L’Inter preferisce investire su un trequartista, con Julio César Enciso del Brighton come possibile sorpresa, soprattutto se Taremi dovesse partire.
Mercato Inter: focus su Lookman e cessioni
L’Inter, come confermato da Ausilio, punta a migliorare l’attacco, con Ademola Lookman dell’Atalanta come obiettivo chiave. Un’offerta da 40 milioni è stata presentata, ma la Dea ne chiede 50-60, complicando la trattativa. Nel frattempo, la dirigenza lavora sulle uscite: Asllani è stato invitato a cercare una nuova squadra, mentre Calhanoglu, dopo un confronto con il Galatasaray, resterà a Milano. La possibile cessione di Acerbi, il cui contratto scade nel 2026, potrebbe liberare spazio, ma Ausilio non vede urgenze in difesa. La strategia di Marotta e Ausilio è chiara: mantenere un gruppo competitivo e ringiovanire la rosa senza stravolgimenti.