Tra i tanti ospiti d’onore dell’andata del quarto di finale di Champions League tra Benfica e Inter, c’è anche l’onorevole Ignazio La Russa, il quale si è espresso così sulla partita del da Luz.
Manca sempre meno al calcio d’inizio dell’andata del quarto di finale di Champions League tra Benfica e Inter; è una partita che vale molto per entrembe le compagini, che stanno vivendo momenti diametralmente opposti nei rispettivi campionati.
Se i lusitani infatti sembrano con ogni probabilità destinati a vincere il loro campionato, la squadra allenata da Simone Inzaghi invece si trova al quinto posto della classifica di Serie A e quindi momentaneamente fuori dalla prossima Champions League.
Al seguito dell’Inter a Lisbona, oltre ai giornalisti, c’erano anche dei personaggi di spicco del panorama italiano, come l’onorevole Ignazio La Russa.
Benfica-Inter, La Russa: speriamo che stasera i giocatori vedano la porta
Benfica-Inter, La Russa: giocatori sereni. La speranza è
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Il Presidente del Senato ha risposto ad alcune domande che i giornalisti gli hanno rivolto, in merito alla sfida che attende i nerazzurri. La Russa ha dichiarato di aver viaggiato con la squadra, senza però disturbare i giocatori, e ha ammesso di aver visto un gruppo sereno e unito. Ha poi proseguito ricordando la famosa finale del 1965, che ha consegnato il primo titolo Europeo all’Inter, e ha chiuso la breve chiaccerata con i giornalisti con una battuta. Ecco le parole di Ignazio La Russa.
I giocatori erano molto sereni e molto uniti. Certo che me lo ricordo, il gol di Jair… Non l’ho ricordato alla squadra, non li ho disturbati, ho parlato più con i dirigenti. Speriamo che stasera vedano la porta, l’unico problema è quello
