Alessandro Bastoni ha parlato alla vigilia del quarto di finale di Champions League tra Benfica e Inter, e tra le variedomande che i giornalisti hanno rivolto al difensore italiano, si è parlato anche della questione legata al suo rinnovo di contratto.
Alla vigilia di Benfica–Inter, valida per il quarto di finale di andata di Champions League, ha parlato il difensore nerazzurro Alessandro Bastoni, il quale ha risposto ad una serie di domande che i giornalisti presenti hanno a lui rivolto.
Sono stati toccati svariati temi, dalle sensazioni che stava provando durante la vigilia, passando per il momento negativo che la squadra sta affrondando, e finendo per parlare di un tema molto delicato: il rinnovo del contratto, in scadenza giugno 2024.
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Bastoni ha risposto alle tante domande; ha inizialmente affermato come sia una grande occasione per il club disputare una partita del genere, visto che erano 12 anni che l’Inter non arrivava così avanti nella competizione. Ha poi parlato del momento negativo della squadra, la quale non vince da più di un mese, affermando che è mancato soltanto il gol all’Inter e che ogni partita è una buona occasione per provare a uscire dalla crisi. Infine ha parlato del tema rinnovo di contratto, affermando che questo aspetto non lo sta destabilizzando e che lui è solo focalizzato sul lavoro del campo. Ecco le parole di Bastoni.
C’è la consapevolezza che è una grande occasione per noi, erano 12 anni che l’Inter non giocava un quarto di finale. Sono due competizioni diverse, dove noi diamo il 100 per cento in tutte e due. In campionato abbiamo creato una buona mole di gioco, abbiamo fatto buone prestazioni non coronate dal risultato. Sappiamo di aver sprecato diverse occasioni, ma non abbiamo mai sbagliato atteggiamento. Sappiamo che domani è una grande occasione, dovremo mettere cattiveria e agonismo, ma anche gioia. Ho consapevolezza e serenità, l’aspetto del rinnovo non mi sta dando fastidio, se ne sta occupando il mio procuratore con la società. Non c’è problema da questo punto di vista.