Bergamo si tinge d’azzurro e di nerazzurro. Sotto la guida del neo CT Gennaro Gattuso, l’Italia travolge l’Estonia con un perentorio 5-0 al Gewiss Stadium, in una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026. L’esordio di “Ringhio” è un successo, ma a brillare in modo particolare sono le stelle dell’Inter, che hanno scritto la storia recente del club e ora si mettono al servizio della Nazionale. Tra tutti, spicca l’autorità di Alessandro Bastoni, autore di un gol che è la sintesi perfetta del suo percorso di crescita.
Cronaca e Analisi Tecnica
La partita inizia con un’Italia arrembante ma che sbatte contro il muro estone. Il primo tempo è un monologo azzurro, con la squadra di Gattuso che domina il possesso palla e crea occasioni a raffica, ma l’estremo difensore estone Hein è un vero e proprio muro. Federico Dimarco, sempre più decisivo in fase offensiva, sfiora il gol dalla distanza e propizia diverse azioni pericolose. Nicolò Barella orchestra il gioco a centrocampo con la sua solita intensità, mentre Bastoni e Calafiori gestiscono la linea difensiva con sicurezza e precisione nel far partire l’azione. Nonostante i tentativi di Retegui e Kean, le squadre vanno al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa, l’Italia alza ulteriormente il ritmo e il fortino estone crolla. Al 58′ Kean sblocca il risultato sfruttando un geniale assist di tacco di Retegui. Passano pochi minuti e lo stesso Retegui raddoppia, per poi concedere il palcoscenico a Raspadori che, appena entrato, firma il 3-0. Ma è nel finale che il trionfo azzurro si trasforma in una passerella per i nerazzurri. All’89’ è ancora Retegui a segnare. Il quale realizza , cosi, a sua doppietta personale.
Il trionfo di Bastoni e dell’orgoglio Inter… Nazionale
Il capolavoro arriva però al 92′. Su calcio d’angolo, è il difensore dell’Inter, Alessandro Bastoni, a staccare più in alto di tutti. Con un colpo di testa potente e preciso, il numero 23 infila la palla in rete per il definitivo 5-0. Un gesto tecnico perfetto, che non solo suggella il risultato ma esalta le sue qualità da difensore moderno: capace di impostare il gioco, difendere con eleganza e ora anche di colpire in area avversaria.
Il suo gol, celebrato con l’abbraccio dei compagni, testimonia il valore e la centralità dei giocatori dell’Inter in questa Nazionale. Oltre a Bastoni, infatti, Dimarco e Barella hanno confermato di essere pilastri inamovibili. Una sinergia vincente tra club e Nazionale, che lascia ben sperare per il futuro. Positivo anche l’ingresso di Pio Esposito.
Perciò, L’esordio di Gattuso è un successo, ma l’anima di questa Italia sembra sempre più tingersi di nerazzurro.