L’Inter di Cristian Chivu ospiterà a San Siro il Kairat Almaty in occasione del quarto turno della League Phase di Champions League. I nerazzurri hanno fatto bottino pieno dopo tre giornate con le vittorie, senza subire neppure un gol, ottenute contro Ajax, Slavia Praga e Union Saint-Gilloise. La formazione kazaka, alla prima partecipazioni in Champions, ha ottenuto sin qui un punto grazie al pareggio per 0-0 in casa con i ciprioti del Pafos FC. Alla vigilia del match è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore del Kairat Almaty, Rafael Urazbakhti.
Inter, l’allenatore del Kairat Almaty Urazbakhtin: “Dobbiamo essere disciplinati”
“Mi fa piacere vedere tanti connazionali qui a Milano. Siamo consapevoli del livello dell’Inter, il sostegno che riceveranno dal tifo di casa. Sarà un bel banco di prova per noi, per dimostrare cosa sappiamo fare. Dobbiamo essere disciplinati, ben organizzati per cercare di rischiare meno possibile“, le dichiarazioni del tecnico del Kairat Almaty Urazbakhtin in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Inter in Champions League.
“So benissimo che San Siro è uno stadio leggendario – ha aggiunto – . Otto anni fa ero venuto qui con i miei figli e i ragazzi dell’accademia del Kairat. Guardammo anche la finale di Champions League qui, io stesso non mi sarei mai immaginato di tornare qui otto anni dopo dall’altra parte della barricata come allenatore della prima squadra del club contro una rivale enorme come l’Inter.
Qui più di 20 giornalisti kazaki? L’ho notato subito, è molto piacevole ritrovare volti conosciuti. E’ una motivazione in più per noi, dobbiamo esserne grati. Ci darà una mano a giocare meglio, a dimostrare ciò di cui siamo capaci. La vicinanza dell’ambiente è una motivazione in più”.



