L‘Inter ha conquistato i tre punti al Bentegodi all’ultimo respiro al termine di un match reso particolarmente combattuto dai padroni di casa dell’Hellas Verona. L’autogol di Martin Frese ha regalato una preziosa vittoria alla squadra di Cristian Chivu, che si trova momentaneamente al secondo posto a quota 21 punti – insieme a Milan e Roma – ad una sola lunghezza di distanza dal Napoli. Il noto giornalista Riccardo Trevisani, a Cronache di Spogliatoio, ha fatto il punto dopo la vittoria di Lautaro Martinez e compagni contro i gialloblù.
Inter, Trevisani: “Chivu mi piace per tantissime cose”
“Chivu sta continuano ad azzeccare comportamenti, dichiarazioni, formazioni e anche risultati. La media stagionale di Chivu è di 2.30, ancora più alta levando le gare del Mondiale per Club. Continua a piacermi per tantissime cose: le dichiarazioni dopo Napoli, mi è piaciuto per l’abbraccio con Bastoni e la corsa dopo il gol, mi piace per l’azzardo nei cambi“, il punto di vista di Riccardo Trevisani in merito all’ultimo successo ottenuto dall’Inter contro l’Hellas Verona in campionato.
“Togliere Lautaro e Barella e non avere paura di rischiare – ha aggiunto -. Ieri trionfo dei commenti per la vittoria di Verona, ma secondo me è la vittoria più brutta dell’anno da parte dell’Inter. Brutta, giocata male da tanti giocatori e se non arriva l’autogol di Frese l’Inter fa 1-1 e gli stessi lo contestano. La stagione di Chivu è positiva a prescindere dall’1-1 di Verona e dall’autogol di Frese. Inter ha mantenuto l’impianto di gioco, gioca bene, fa subentrare dei giovani, si prende il rischio di levare i giocatori vecchi quando non vanno e credo che se Lautaro continua a giocare così quando rientra Thuram lo mette in panchina. Non può giocarle tutte, ogni tanto gli dà un turno di riposo. Se no arrivi ad avere i giocatori nella condizione della fine di stagione“.
Trevisani ha poi concluso: “Secondo me Chivu è molto bravo, ma non può dipendere da Frese. Ieri la più brutta Inter dell’anno, Verona veramente bello. Gol di Zielinski di una bellezza surreale sull’assist di Calhanoglu. Mi fa schifo il giudizio figlio del risultato.Gli facciamo i complimenti non per il risultato, ma per la comunicazione e per il gioco. Giovane? Non sempre tirando al centro della porta la palla entra, dipende se il portiere non ha le mani. 31 tiri nello specchio 12 gol, la Cremonese 52 tiri nello specchio 12 gol e ha Audero e Silvestri. Se c’è una cosa che devo contestare a Chivu, lasciando stare l’ultima settimana di Martinez, è che io andrei verso la restaurazione”.



