Tutto pronto per il match della UNIPOL Domus di sabato sera, con gli uomini di Christian Chivu prossimi ad affrontare il Cagliari in trasferta. Secondo l’analisi de La Gazzetta dello Sport, i riflettori – anche quelli del calciomercato dell’Inter – saranno puntati in modo particolare su un protagonista: Elia Caprile, il giovane portiere a cui i sardi hanno affidato la difesa della propria porta. Per lui si prospetta una notte di grande lavoro e una fondamentale prova di maturità. Un’occasione per i nerazzurri per osservare da vicino uno dei profili ideali per il dopo-Sommer. Nelle ultime settimane si sono moltiplicate le voci sul possibile sostituto dello Svizzero. I nomi sondati sono stati Meslier, Carnesecchi e Caprile.
Le opzioni per la porta
Anticipare il mercato per assicurarsi un portiere giovane con prospettive di crescita permetterebbe al calciomercato dell’Inter di consolidare la difesa e garantire sicurezza tra i pali. Inserire un giovane in un progetto tecnico a medio-lungo termine può essere una grande opportunità. In caso di affondo concreto, l’arrivo di uno dei profili sondati potrebbe rappresentare il primo grande colpo strategico per la stagione 2025/26, assicurando alla squadra un estremo difensore affidabile e pronto a competere ai massimi livelli. Uno tra Carnesecchi, Caprile e Meslier potrebbero affiancare lo spagnolo Martinez, creando una coppia giovane e di prospettiva.
Calciomercato Inter, prova di maturità per il giovane Caprile
Reduce da un grande inizio di stagione, in cui ha brillato nella vittoria casalinga contro il Parma sfoggiando delle super parate, Caprile è atteso dalla prova del 9. Considerato uno dei talenti più promettenti del panorama italiano nel suo ruolo, Elia Caprile si trova di fronte a un esame estremamente difficile.. Dopo essersi messo in luce nelle scorse stagioni, la partita contro una corazzata come l’Inter rappresenta un’occasione unica. La sua sicurezza tra i pali e la sua capacità di compiere interventi decisivi saranno cruciali per le speranze di un risultato positivo per la squadra isolana.