Inter, a Milano si prepara a un cambio epocale nel suo panorama calcistico. Inter e Milan, dopo anni di discussioni e incertezze, hanno finalmente compiuto un passo decisivo verso la costruzione di un nuovo stadio. Sostituirà il glorioso, ma ormai obsoleto, San Siro. L’annuncio congiunto dei due club ha svelato la scelta dei due studi di architettura di fama mondiale incaricati di trasformare il sogno in realtà: Foster + Partners e MANICA Architecture. La decisione non è stata presa alla leggera.
Dopo un’attenta valutazione di diverse proposte, i due club hanno optato per una soluzione che unisce l’esperienza e l’innovazione di due giganti del settore. Foster + Partners, guidato dal celebre architetto Norman Foster, è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Con un portfolio che include l’aeroporto di Pechino e il Millau Viaduct in Francia, lo studio britannico è sinonimo di opere avveniristiche e sostenibili. La loro visione per il nuovo stadio promette di integrare il design moderno con la funzionalità, creando una struttura che sia un’icona architettonica e un luogo di eccellenza per il calcio.
La collaborazione con Manica Architectur
A fianco di Foster + Partners, il progetto vedrà la collaborazione di MANICA Architecture, uno studio specializzato nella progettazione di stadi e arene sportive. La loro esperienza nel settore, che include lavori come l’M&T Bank Stadium di Baltimora e il Chase Center di San Francisco, garantisce una profonda comprensione delle esigenze di un impianto sportivo di alto livello.
L’unione delle forze tra questi due studi mira a creare una struttura che sia all’avanguardia non solo dal punto di vista estetico, ma anche per quanto riguarda l’esperienza del tifoso, la sostenibilità ambientale e la multifunzionalità.Il nuovo stadio non sarà solo un luogo per le partite di calcio. L’obiettivo è creare un vero e proprio distretto urbano, con aree commerciali, ristoranti, spazi verdi e servizi per la comunità.
L’integrazione del nuovo impianto nel tessuto urbano circostante è un punto cruciale del progetto, volto a rivitalizzare l’area e a creare un polo di attrazione per la città. Le prossime tappe prevedono l’inizio della fase di progettazione esecutiva e l’avvio dell’iter burocratico, con la speranza di vedere le prime ruspe in azione nel prossimo futuro. Per i tifosi di Inter e Milan, la scelta degli architetti rappresenta un segnale chiaro che il futuro, un futuro di un nuovo stadio di proprietà, è finalmente a portata di mano.