Ausilio corteggiato dall’Al Hilal: l’Inter trattiene il suo ds
Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, è al centro di un corteggiamento serrato da parte dell’Al Hilal, club saudita guidato dall’ex tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. Secondo il Corriere dello Sport, il club di Riyad ha messo sul tavolo un’offerta da 3 milioni di euro a stagione, triplicando lo stipendio attuale di Ausilio, con la possibilità di portare con sé il vice Dario Baccin. L’interesse saudita nasce dalla volontà di affidarsi a un dirigente esperto nel mercato europeo, capace di attrarre talenti di primo livello. Inzaghi, insediatosi all’Al Hilal da tre mesi, avrebbe personalmente spinto per questa operazione, forte del legame professionale costruito con Ausilio durante i successi nerazzurri. L’offerta è allettante, ma Ausilio resta legato all’Inter da un contratto fino al 2027 e da una profonda lealtà al club.
Nonostante l’interesse dell’Al Hilal, Ausilio sembra orientato a restare a Milano. La sua priorità è l’Inter, dove lavora dal 2010, contribuendo a successi come lo scudetto e due finali di Champions. Fonti vicine al ds sottolineano che non lascerà prima della chiusura del mercato estivo, e a fine sessione discuterà con la proprietà per valutare prospettive future. La sintonia con Marotta e l’ambiente nerazzurro resta solida, ma l’ipotesi saudita non è del tutto esclusa se le visioni dovessero divergere. L’Inter, reduce dal 5-0 al Torino, conta sulla sua esperienza per un mercato oculato, come dimostrato dagli arrivi di Sucic e Bonny. I tifosi, preoccupati, temono di perdere un altro pilastro dopo Inzaghi.
Il pressing dell’Al Hilal
Il pressing dell’Al Hilal riflette l’ambizione dei club sauditi di attrarre non solo campioni, ma anche figure dirigenziali di spicco. Ausilio, con i suoi canali consolidati in Europa, sarebbe un colpo strategico per Riyad. Tuttavia, la sua storia con l’Inter, iniziata nel settore giovanile e culminata nei recenti trionfi, rende difficile un addio immediato. Chivu e Marotta si affidano a lui per costruire un’Inter competitiva per Champions e Mondiale per Club. La decisione finale arriverà dopo il mercato, ma per ora Ausilio resta il cuore pulsante del progetto nerazzurro, con i tifosi che sperano di vederlo ancora a lungo in Viale della Liberazione.



