Chivu rivoluziona l’Inter: un 3-5-2 più aggressivo
Cristian Chivu ha trasformato l’Inter con un 3-5-2 evoluto, più dinamico e aggressivo rispetto al passato, come evidenziato dal Corriere della Sera. La vittoria per 5-0 contro il Torino ha mostrato un pressing altissimo e transizioni rapide, con Sucic e Barella dominatori a centrocampo. “Voglio una squadra che attacca lo spazio e recupera palla subito”, ha detto Chivu, che ha lavorato sulla mentalità post-Mondiale per Club. Thuram e Lautaro, supportati da Bonny, hanno sfruttato al meglio gli inserimenti dei quinti, con Dimarco devastante. La preparazione atletica, curata a Dubai, ha garantito intensità per 90 minuti. L’Inter, con questa impronta, si candida come anti-Napoli, pronta a sfidare Conte il 10 novembre a San Siro.
Tattica e giovani: il progetto di Chivu
Chivu ha impresso una svolta tattica all’Inter, rendendo il 3-5-2 più fluido, con un focus sui giovani talenti. Sucic, pagato 12 milioni, è il simbolo del rinnovamento: contro il Torino ha servito un assist e sfiorato il gol, come riportato da *FCInterNews*. Bonny, altro acquisto, ha segnato al debutto, mentre Bastoni e Barella guidano il gruppo con esperienza. “I giovani portano energia, ma serve equilibrio”, ha dichiarato Chivu a *Sky*. La difesa, con Acerbi e Pavard, è solida, mentre il pressing alto ha prodotto 18 recuperi nella metà campo avversaria. La Curva Nord, in protesta, ha comunque celebrato l’esordio su X. L’Inter guarda al futuro, ma vuole vincere subito, con l’Udinese come prossimo test.
Mercato e ambizioni: l’Inter non si ferma
La rivoluzione di Chivu non si limita al campo: il mercato resta aperto per completare la rosa. La cessione di Palacios al Santos ha liberato un posto, con Marotta che punta su un difensore come Kim Min-jae o Akçiçek, secondo *L’Interista*. Il budget, limitato da Oaktree, richiede sacrifici: Taremi è in uscita verso Sassuolo o Panathinaikos. Chivu, come riportato dal *Corriere della Sera*, ha ricevuto tre obiettivi dalla società: vincere, recuperare mentalmente la squadra e valorizzare i giovani. Dopo il 5-0 al Torino, l’Inter dimostra di poter competere con il Napoli capolista. La sfida di Udine e il big match di novembre saranno banchi di prova cruciali per un’Inter che sogna lo scudetto.



