Sommer il portiere dell’Inter e il suo hobby segreto: le onde dell’oceano
Nel mondo del calcio, è comune vedere i giocatori dedicarsi a hobby come il golf o i videogiochi. Ma c’è chi, fuori dal campo, cerca l’adrenalina in modo diverso. Tra i pali dell’Inter, un gigante di nome Yann Sommer non è solo un abile portiere, ma anche un appassionato di surf. La sua passione per le onde non è un segreto, ma pochi sanno quanto questa disciplina influenzi la sua vita e il suo approccio sportivo.
Yann Sommer: l’equilibrio tra calcio e surf
Il surf è uno sport che richiede equilibrio, concentrazione, reattività e una profonda connessione con l’ambiente circostante. Tutte qualità che sono fondamentali anche per un portiere di successo. Yann Sommer ha trovato in questo sport estremo una perfetta valvola di sfogo e un modo per staccare completamente dalla pressione del campo. Quando non è a difendere la porta nerazzurra, lo si può trovare sulle coste della Liguria o della Sardegna, o in località più esotiche durante le vacanze, a caccia dell’onda perfetta.
La sua passione per il mare dimostra un lato del giocatore svizzero che va oltre il professionismo: una ricerca costante di sfide, sia sul rettangolo verde che tra le onde dell’oceano. Questo equilibrio tra lavoro e passione lo rende un atleta completo, capace di gestire le sfide con la calma e la resiluzione che solo chi ha affrontato le forze della natura può avere. La storia dell’elvetico, il portiere surfista dell’Inter, ci ricorda che anche i campioni hanno bisogno di trovare la loro pace e la loro adrenalina lontano dai riflettori
Il surf ed i suoi vantaggi
Usando la tavola da surf è possibile avere dei vantaggi anche nel ruolo da estremo difensore, perchè l’equilibrio e la coordinazione che occorrono per praticarlo, possono tornare in tante situazioni di calcio giocato; perciò, tale hobby oltre ad essere uno svago è anche un completamento alla preparazione che oggi giorno un portiere professionista svolge con il suo staff.