Inter, bilancio record: plusvalenze e ricavi spingono verso nuovi colpi
L’Inter si prepara alla stagione 2025-26 con un bilancio da record, come riportato dal Corriere dello Sport. Grazie a una gestione oculata, i nerazzurri chiuderanno l’esercizio 2024-25 con un utile tra i 30 e i 40 milioni di euro, il migliore della loro storia recente. I ricavi superano i 500 milioni, trainati da un +30% nelle sponsorizzazioni (da 80 a 105 milioni), incassi da stadio (100 milioni) e il Mondiale per Club (22 milioni). Le plusvalenze, circa 43 milioni, derivano da cessioni minori come quella di Zalewski all’Atalanta, senza sacrificare big. Questo equilibrio finanziario, raggiunto senza vendere stelle come Lautaro o Barella, permette all’Inter di guardare al mercato con ambizione, puntando a rinforzi utili per Chivu.
Strategie di mercato
Il ds Marotta e il dg Ausilio stanno sondando profili per completare la rosa. In difesa, con Pavard verso il Galatasaray, si valutano Loïc Badé del Siviglia e Koni De Winter del Genoa, mentre Oumar Solet resta bloccato da questioni legali. A centrocampo, sfumato Koné, l’Inter insiste su Djaoui Cissé del Rennes, un talento fisico e tecnico da 30 milioni, ideale per il 3-4-2-1. La solidità economica consente di non cedere alle offerte, come i 45 milioni del Napoli per Esposito, e di investire in giovani. L’obiettivo è una squadra competitiva per Serie A ed Europa, con Chivu che chiede versatilità per alternare 3-5-2 e 3-4-2-1, sfruttando l’intesa tra Bonny e Frattesi.
Un tesoretto da investire
Il tesoretto permette anche di sognare un colpo last-minute. Adrien Rabiot, messo sul mercato dal Marsiglia, è una suggestione per l’Inter, che valuta il suo profilo d’esperienza senza contatti concreti con la madre-agente. Il Milan, però, è in vantaggio per il francese. Con il debutto contro il Torino imminente, l’Inter punta a presentarsi con una rosa rinnovata, mantenendo l’ossatura dei big e integrando talenti come Sucic e Luis Henrique. La strategia di Oaktree, che vede il valore del club superare i 2 miliardi, mira a un ciclo vincente senza pressioni finanziarie. Il Napoli resta favorito per lo scudetto, ma l’Inter, con questo bilancio, si candida a protagonista assoluta.