LA ROTTURA – “È divorzio. È bastato un litigio ad alta tensione in spogliatoio, venerdì dopo la sconfitta a Rennes, per mandare in frantumi il rapporto tra Adrien Rabiot e il Marsiglia. E anche rovinare l’inizio di una nuova stagione che si annuncia di grandi ambizioni. Ma ormai senza l’ex bianconero che da ieri sera è sul mercato, su decisione della dirigenza, con l’avvallo dell’allenatore De Zerbi. Un colpo di scena alla marsigliese. Per il centrocampista, sotto contratto fino al 2026, non è da escludere un ritorno in Italia, come spiega alla Gazzetta Véronique Rabiot, la madre che gli cura da sempre la carriera“.
I FATTI – “Da ieri, Rabiot era fuori rosa insieme a Rowe con cui ha litigato venerdì. Il francese, frustrato dalla sconfitta in Bretagna (1-0), aveva reclamato più impegno in particolare da parte dell’inglese che a sua volta ha reagito duramente. I due prima si sono insultati pesantemente e poi sono quasi venuti alle mani. È dovuto intervenire De Zerbi, con il d.s. Benatia e altri giocatori, per separarli. Una sfuriata che ha scosso la squadra e spinto la dirigenza a prendere provvedimenti, escludendoli entrambi dagli allenamenti. Se Rowe era già da tempo sul mercato, oggi emerge che anche a Rabiot hanno comunicato che, considerato l’accaduto, non può più fare parte del progetto. Così, il giocatore è stato invitato a trovarsi un’altra maglia entro fine agosto“.
L’OPINIONE DELLA MADRE – Véronique Rabiot, madre del calciatore, ha fornito la propria versione alla Gazzetta sull’accaduto. “La dirigenza ha comunicato che De Zerbi non conta più sul centrocampista perché gli rimprovera un calo di impegno fin dal ritiro estivo in Olanda”. A 30 anni, in ogni caso, non mancheranno proposte per uno dei centrocampisti più forti in circolazione. Aggiunge mamma Véronique: “Ho chiesto che il giocatore venga ufficialmente messo sulla lista delle cessioni, e che non saranno di certo escluse le opportunità e i progetti dall’Italia, come da Spagna e Inghilterra”. Sarà Rabiot la soluzione perfetta per il buco a centrocampo dell’Inter?