L’ex centrocampista nerazzurro ha parlato di Inter in un intervista rilasciata a news.superscommesse.it, il francese ha detto la sua opinione su alcuni punti punti focali del presente nerazzurro tra cui l’acquisto di Bonny da Parma per il quale stravede. Ecco le sue parole.
La permanenza alla Roma di Manu Koné è tutt’altro che certa. Le piacerebbe se andasse proprio all’Inter, considerando che potrebbe esserci la possibilità di una trattativa?
Koné è un buon giocatore, ma non lo vedrei bene nell’Inter. Non ne sono tanto convinto, sinceramente. Secondo me, la dirigenza deve fare di tutto per prendere Lookman, perché vedo bene proprio lui come giocatore ideale per questa squadra. Spero tanto che questo affare con l’Atalanta si potrà compiere il prima possibile.
Benjamin Pavard, nelle ultime giornate, è finito al centro di numerosi rumors di mercato. Quanto sarebbe grave per l’Inter una sua eventuale cessione?
Sarebbe soltanto un bene se l’Inter riuscisse a tenerlo. Da quando è arrivato in questa squadra, ha fatto sempre bene il suo lavoro. Pavard resta un giocatore molto importante e lo terrei volentieri. Se l’Inter pensa che non può più far parte del progetto, dovrebbe venderlo soltanto per una cifra alta, non meno di 20 milioni di euro.
Il neo acquisto Ange-Yoan Bonny può diventare più forte del suo connazionale Marcos Thuram?
Ci credo tantissimo in Bonny, ha soltanto 21 anni e già l’anno scorso a Parma ha dimostrato di avere tanta qualità. Anche da quello che ho visto durante le amichevoli, sta migliorando velocemente e sente l’importanza di far parte di in una società tra le più importanti del mondo. Se continuerà a impegnarsi come sta facendo, può diventare l’erede di Thuram.
È vicinissimo l’inizio del campionato di Serie A. Quali squadre Stéphane Dalmat inserisce tra le prime quattro?
Il Napoli ha fatto una bellissima stagione lo scorso anno, ha vinto due campionati negli ultimi tre anni e resta una delle più forti in Italia. Ha una rosa buona e resta una delle favorite, anche se la perdita di Lukaku nelle ultime ore può essere un serio problema per Conte, perché lui è un attaccante che fa la differenza.