Inter, dopo 80 giorni rieccolo: Mehdi Taremi è rientrato ad Appiano Gentile. Un’assenza lunghissima, in cui la sfortuna ha segnato gran parte della storia che ha tenuto l’iraniano lontano dall’Italia. Piuttosto che niente, mentre l’ex attaccante del Porto si trovava in patria, è scoppiata una maxi crisi internazionale che ha fatto sì che l’Iran blindasse i propri confini. Alla fine della tensione con Israele, per Taremi è stato possibile uscire dai confini della Persia. SportMediaset riassume le prime ore dopo il rientro dell’iraniano in nerazzurro:
RIENTRO AMARO – “Mehdi Taremi è tornato in Italia: l’attaccante iraniano si è rivisto ad Appiano Gentile per svolgere alcuni test fisici e da domani riprenderà ad allenarsi, non agli ordini di mister Chivu ma di Vecchi, aggregandosi infatti momentaneamente all‘Inter Under23. Il giocatore resta infatti fuori dalla programmazione della prima squadra, è sul mercato e in queste ultime due settimane di mercato si cercherà una soluzione che sinora non è stata trovata“.
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IL MERCATO – “Dopo aver rifiutato Flamengo e Botafogo, con la dichiarata volontà di restare a giocare in Europa, per Taremi ci sono stati solo sondaggi dalla Turchia (il Besiktas) e dall’Inghilterra (Leeds e Fulham): nulla però che abbia potuto portare a una vera e propria trattativa. L’Inter a inizio mercato contava di poter ricavare dalla sua cessione tra gli 8 e i 10 milioni: valutazione destinata a calare con l’avvicinarsi della fine del mercato“.