Inter, Solet in pole per la difesa: l’obiettivo se Pavard saluta
L’Inter guarda al futuro della sua difesa e, secondo La Gazzetta dello Sport, Oumar Solet dell’Udinese è la prima scelta in caso di addio di Benjamin Pavard. Il francese, corteggiato dal Galatasaray con un’offerta da 15-20 milioni, potrebbe lasciare Milano entro fine mercato. Solet, 25enne, ha impressionato Marotta e Ausilio per fisicità e versatilità: il suo gol a San Siro e la capacità di giocare al centro o a destra nel 3-5-2 di Chivu lo rendono ideale. L’Inter propone un prestito con obbligo di riscatto a 20-25 milioni, ma l’indagine per presunta violenza sessuale a Udine frena un investimento immediato. La dirigenza attende chiarezza legale prima di affondare. Il Mondiale per Club resta l’obiettivo primario.
L’alternativa Badé
La partenza di Pavard potrebbe sbloccare il mercato nerazzurro. Il Galatasaray, è pronto a negoziare, ma l’Inter chiede almeno 20 milioni per evitare minusvalenze. In alternativa a Solet, i nerazzurri monitorano Loïc Badé del Siviglia, valutato 30 milioni, ma il Bayer Leverkusen è in vantaggio. La difesa attuale, con Acerbi (37 anni), De Vrij (33) e Darmian (35), necessita di un innesto giovane, come sottolineato da Tuttosport. Solet, già seguito ai tempi del Salisburgo, offre conduzione di palla e duttilità. Chivu, secondo Interlive.it, potrebbe spostare Bisseck a titolare e inserire Solet al centro. La cessione di Zielinski al Club Brugge potrebbe finanziare l’operazione. I tifosi invocano un colpo rapido per restare competitivi.
Le mosse di mercato
Il tempo stringe per l’Inter. Con il mercato aperto fino al 2 settembre, Marotta deve bilanciare entrate e uscite. La possibile partenza di Asllani, richiesto da Bologna, e l’interesse per Manu Koné, come riportato da Corriere dello Sport, complicano le strategie. Solet rappresenta una scommessa: i suoi guai giudiziari, ancora in fase di indagine, spingono l’Inter a cautelarsi con una formula di prestito. Se l’affare Pavard-Galatasaray si concretizzasse, Solet potrebbe debuttare contro il Torino il 25 agosto. Chivu, elogiato da Bergomi per la sua visione, punta a una difesa solida per il Mondiale per Club. I tifosi temono che senza rinforzi l’Inter perda terreno rispetto a Napoli e Juventus, ma confidano in Marotta per un colpo last-minute.